di REDAZIONE –
Riceviamo e pubblichiamo la nota ufficiale dell’Associazione Noi Samb a seguito dell’incontro tra la società e i tecnici scelti dal Comune
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’incontro tra la società e i tecnici scelti dal Comune di San Benedetto rappresentava l’ultima occasione per fare finalmente chiarezza sulle intenzioni di Domenico Serafino: andavano mostrati fatti, sono arrivate solo parole. La grave situazione d’emergeva richiedeva risposte puntuali a domande semplicissime: C’è l’intenzione di rendere visibili i libri contabili della società? Ci sono stati spostamenti di denari sul conto della Sambenedettese per pagare tesserati e creditori? Quali sono le garanzie del pagamento promesso per venerdì? Invece di rispondere chiaramente a queste domande, il presidente Serafino – che, a quanto ci è stato riportato, non si è nemmeno presentato di persona all’incontro – ha continuato nella tattica degli ultimi mesi: promesse, promesse, promesse con l’unico obiettivo di perdere tempo. La nostra pazienza finisce qui. Non abbiamo fiducia nella volontà e capacità di Serafino di risolvere i problemi che lui ha creato, né sulle reali intenzioni di mostrare al suo socio i libri contabili della Sambenedettese e della SudAires. Nel momento di massima difficoltà del club, abbiamo deciso di metterci la faccia pur conoscendo la gravità della situazione e le pochissime speranze di riuscire a porre rimedio. Chiediamo ufficialmente al Sindaco e al Consiglio comunale di mettere da parte le dichiarazioni diplomatiche di circostanza e tentare ogni strada possibile che possa garantire un futuro alla Sambenedettese Calcio.
Copyright©2021 Il Graffio, riproduzione riservata