San Benedetto, Italia Viva: «I casotti della piccola pesca sono un’altra ferita al decoro della città»

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «I casotti della piccola pesca nel lato sud del porto di San Benedetto sono un vero e proprio pugno in faccia al decoro e alla bellezza della nostra città». É quanto afferma il Coordinamento Italia Viva di San Benedetto del Tronto in riferimento ai dieci box destinati ai pescatori che svolgono l’attività sottocosta. «La buona amministrazione impone percorsi partecipati tra portatori di interessi, cittadini e realtà associative. Qui siamo di fronte ad una arroganza amministrativa per di più condita da un cattivo gusto che sottrae spazi vitali alla nostra città. Quest’ultimo episodio dimostra quanto spesso sia dannoso mettere a disposizione risorse economiche ad amministrazioni in capaci di progettare e addirittura semplicemente di pensare». «Uno dei temi cruciali per lo sviluppo di San Benedetto, è da anni quello del collegamento città porto. – continuano da Italia Viva – Un aspetto delicatissimo ma che darebbe un nuovo impulso a tutte le attività portuali e aprirebbe nuovi scenari per lo sviluppo turistico. Con questo incredibile e spregiudicato progetto, si toglie alla città uno scorcio suggestivo che emoziona anche quelli come noi che hanno modo di goderselo ogni giorno. Quel progetto era già finanziato dalla precedente amministrazione, la quale si pose seriamente la questione progettuale per realizzare non un semplice ammasso di legno ma un vero e proprio ingresso portuale a sud della città. – concludono – La nostra storia non va oscurata, chiediamo a tutti i cittadini e a tutte le associazioni una presa di posizione verso questa ennesima ferita alla nostra città».

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