In Art, al via il 3 agosto con “L’Americano di Napoli. Omaggio a Renato Carosone”

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Martedì 3 agosto, alle ore 21.15, presso la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto, andrà in scena “L’Americano di Napoli. Omaggio a Renato Carosone”, primo appuntamento di In Art Summer IV edizione, la rassegna letteraria e musicale organizzata dall’associazione culturale Rinascenza, con la direzione artistica di Annalisa Frontalini. La manifestazione ha il patrocinio e il sostegno del Comune di San Benedetto del Tronto e del Consiglio Regionale-Assemblea legislativa delle Marche. Lo sponsor ufficiale è lo Studio Latini di Alba Adriatica. Il primo dei tre eventi sarà dunque dedicato a Renato Carosone in occasione del centenario della sua nascita e avrà come ospiti il suo biografo ufficiale, Federico Vacalebre, che presenterà il libro “Carosone 100. Autobiografia dell’Americano di Napoli” (Gruppo Albatros-Il Filo), e il musicista Lorenzo Hengeller con “Invadenze”, concerto dove non mancherà un omaggio approfondito a Carosone. Dialogherà con loro il magistrato e poeta Ettore Picardi.

Federico Vacalebre è il biografo ufficiale di Renato Carosone, cui ha dedicato libri, documentari, mostre e radiodrammi. Direttore artistico del Premio Carosone e consulente dell’Archivio Sonoro della Canzone Napoletana sin dalla sua fondazione, ha lavorato per Rai, Mediaset e diverse emittenti radiofoniche e televisive libere e ha scritto libri su Clash, Pino Daniele, Fabrizio De André e il fenomeno neomelodico. È consulente dell’Archivio Sonoro della Canzone Napoletana sin dalla sua fondazione e coautore del soggetto e della sceneggiatura di “Passione”, film di John Turturro sulla canzone napoletana.

“Carosone 100. Autobiografia dell’Americano di Napoli” (Gruppo Albatros-Il Filo) propone, a cento anni dalla sua nascita, l’autobiografia del primo grande mito del cantautorato italiano, curata dal suo biografo, Federico Vacalebre, e arricchita da una prefazione inedita di John Turturro. Compositore, pianista, performer, Renato Carosone, nome d’arte di Renato Carusone, ha cantato con leggerezza e ironia le storie del nostro Paese nelle sue composizioni realistico-surreali, mettendo insieme jazz, ritmica nordafricana, virtuosismi napoletani, pianismo e armonie strumentali, regalandoci melodie ancora oggi inconfondibili e le più suonate nel mondo e ispirando diverse generazioni di artisti.

Lorenzo Hengeller, a dispetto del cognome e forse di se stesso, è napoletano. Si è laureato in lettere moderne all’Università Federico II di Napoli con una tesi su “Blob” di rai Tre ed è stato insegnante di lettere moderne. Si è aggiudicato il Premio Carosone 2007 ed è stato vincitore del referendum della rivista/website Italia All about Jazz sui migliori dischi del 2007, tra i quali figura “Il giovanotto matto”. Il “Canzoniere minimo leggero” è stato scelto da Marco Ranaldi come Top Record 2010 sulla classifica di “alias” del Manifesto e come miglior brano da Monica Nonno per “alza il volume” su Radio Rai 3. Ha pubblicato cinque dischi a proprio nome (“Parlami Mariù… ma non d’amore!”, “Il giovanotto matto”, “Canzoniere minimo leggero”, “Gli stupori del giovane Hengeller”, “Piano Napoli”).

Ha collaborato e duettato con numerosi artisti come Stefano Bollani, Bruno De Filippi, Antonio Sinagra, Mario Scarpetta, Angela Luce, Enrico Rava, Fabio Concato, Peppe Servillo, Raiz, Gigi D’Alessio, Enzo Gragnaniello, Daniele Sepe. Ha partecipato per la Warner Music al disco-tributo a Lelio Luttazzi, per “pianoforte e amici”, insieme a nomi come Mina, Fiorello, De Sica, Simona Molinari. Si è esibito su palchi prestigiosi come Pomigliano Jazz, dal Club Tenco in Valcamonica “Dallo showman allo sciamano”, ma anche al Festival internazionale di Ravello, all’Auditorium Parco della Musica, al “Bollani and Friends” al teatro Verdi di Firenze, all’Arena Flegrea per il premio Carosone dedicato ai 100 anni dalla nascita del pianista.

Per la tv, Hengeller si è esibito dal vivo in prima serata alla “Canzone segreta” su Raiuno con Serena Rossi dove ha fatto una sorpresa a Gigi D’Alessio suonando Carosone, a “Buon Pomeriggio” per Maurizio Costanzo, poi a “Viva Radio2” e “Edicola Fiore” con Fiorello. Inoltre è ospite in studio a via Asiago insieme a Luciana Littizzetto. Pianista fisso Con Michele Santoro e Vauro per il programma “Servizio Pubblico” su La 7, è stato ospite della nuova edizione del programma “Sostiene Bollani” su Rai tre ed è diventato il pianista resident nelle due edizioni del programma “Alle falde del Kilimangiaro” su Rai Tre con Licia Colò e Dario Vergassola. 

Nel concerto “Invadenze”, Hengeller presenterà brani sia editi che inediti, in cui mescolerà con il pianoforte le invadenze che coltiva: il jazz nella canzone,  lo swing nelle storie “surreali”, il doppio senso dentro il senso unico della leggerezza, passando tra i “classici” del suo repertorio, come “Guapparia 2000”, “Lo swing del giornalaio”, “Embè”, fino a brani del nuovo disco, come “Il bacio pletorico” e “Preferisco la gassosa”, senza dimenticare un omaggio approfondito a Renato Carosone. L’evento è gratuito con prenotazione obbligatoria. In caso di pioggia si svolgerà presso il Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto. Per informazioni e prenotazioni via sms o WhatsApp: 339 4211362.

Copyright©2021 Il Graffio, riproduzione riservata