di REDAZIONE –
Festival con l’omaggio ai cento anni dei grandi tenori Caruso, Lanza, Corelli e Di Stefano –
RECANATI – Grande successo ieri sera per l’apertura della XII edizione del Gigli Opera Festival di Recanati, diretto dal Maestro Riccardo Serenelli con l’atteso Gran Gala “Gigli e i quattro tenori del XX secolo”. Nella spettacolare cornice della celebre Piazza Giacomo Leopardi di Recanati sono stati celebrati i tenori Enrico Caruso, Giuseppe Di Stefano, Mario Lanza ed il marchigiano Franco Corelli, con le esibizioni di tre grandi tenori: Raffaele Abete, Antonio Mandrillo e Dario Prola. Una serata memorabile presentata da Lucia Santini e dalla voce narrante di Luca Violini che ha raccontato aneddoti e successi mondiali dei grandi tenori del ‘900 legati a Beniamino Gigli, le cui arie più famose sono state interpretate magistralmente dai tenori Raffaele Abete, Antonio Mandrillo e Dario Prola accompagnati dal “Decimino Gigli” diretto dal Maestro Riccardo Serenelli.
Tante le ricorrenze ricordate nella grande prima notte dedicata alla lirica a Recanati nell’anno 2021, sotto gli scroscianti applausi del grande pubblico presente, sono stati celebrati le quattro voci ambasciatori dell’ opera italiana nel mondo legati alla storia di Beniamino Gigli. A partire dal debutto di Beniamino Gigli al Metropolitan di New York con “La Traviata” nel 1921, anno anche della morte di Caruso e fu proprio lui qualche anno prima a nominare Beniamino Gigli suo successore; nello stesso anno nasce Mario Lanza americano figlio di italiani emigrati, che grazie agli insegnamenti di Enrico Rosati maestro di Beniamino Gigli diventò famoso, oltre la voce la sua prestanza fisica si prestava perfettamente per il grande schermo dove venne consacrato il suo grandissimo successo internazionale.
Circa un mese prima della scomparsa di Caruso nascono Giuseppe Di Stefano a Catania e Franco Corelli ad Ancona due colossi della lirica che conquistarono i palcoscenici più importanti del mondo. Tanti gli ospiti intervenuti per l’occasione il Dott. Marco Corelli cugino del grande tenore, la famiglia Gigli Vincenzoni e le Associazioni Gigli di Roma e di Recanati. Tra i presenti in rappresentanza del Coro Bellini di Ancona che festeggia 100 anni di sodalizio con lo Sferisterio nato proprio nell’Aida del 1921, anche la Presidentessa Angela De Pace.
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