di REDAZIONE –
CUPRA MARITTIMA – Martedì 24 agosto alle ore 19 a Marano il prossimo appuntamento del Festival “Cupra Dentro e Fuori le Mura”. Sarà di scena Alessandro Pertosa con la sua ultima opera “Amami non amarmi”. Si parlerà di amore come segno verbale di una sofferenza che si muove tra affermazione e negazione, tra vivere e morire. Fra le pagine di questo libro, l’amore appare nella dismisura dello strazio, nella disperazione, nel dolceamaro di un appuntamento mancato, ma anche nei baci, negli abbracci, nelle carezze donate reciprocamente. «Pertosa – scrive Gino Troli nella postfazione – prepara per noi una trappola mortale, quella stessa in cui i popoli indigeni facevano cadere gli esploratori tronfi e sciocchi che si trovavano con le gambe legate per aria e la testa in giù». È un taccuino per innamorati melanconici, un libro colmo di domande senza risposta: perché la risposta è nascosta nel dilemma della vita, dispersa fra le onde burrascose dell’esistenza. L’autore abita fra i monti dell’Appennino marchigiano e dal crinale scruta il mare. Insegna Filosofia teoretica all’ISSR di Ancona e Drammaturgia e linguaggio teatrale all’Accademia Nuovi Linguaggi di Loreto. I suoi ultimi libri di poesia sono: “Passio. Con gli occhi degli altri” (vincitore del premio nazionale biennale di poesia Camposampiero 2020) e “Biglietti con vista sulle crepe della storia”. Saranno presenti all’incontro gli artefici delle recenti Edizioni Azzardate, nate proprio nel territorio piceno ricco di sempre nuove iniziative culturali.
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