Galatea Ranzi e le “Donne di Dante” il 26 settembre al Ventidio Basso di Ascoli

di REDAZIONE –

ASCOLI PICENO – A conclusione della proposta di spettacoli di Futuro Memoria Festival promosso dal Comune di Ascoli Piceno con l’Amat, domenica 26 settembre ore 21 al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno Galatea Ranzi, attrice tra le più interessanti e intense del panorama teatrale italiano, porta in scena un recital in esclusiva sulle “Donne di Dante”. Lo spettacolo si chiude con la preghiera alla Vergine, il momento supremo del Paradiso, collegandosi in qualche modo a un’altra performance che Galatea ha rappresentato nelle Marche questa estate in prima assoluta, “In nome della Madre” di Erri De Luca, dove la figura di Maria veniva raccontata in termini contemporanei. Nella serata di Ascoli Piceno le musiche sono curate ed eseguite da Alessandro Culiani, primo violoncello dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana.

Diplomata all’Accademia Nazionale Silvio d’Amico nel 1988, Galatea Ranzi ha da subito lavorato in numerose produzioni teatrali spesso sotto la direzione di Luca Ronconi ricoprendo sempre ruoli di protagonista (Mirra, Cordelia, Elettra, Antigone, Clitennestra, Semiramide, Orfeo, Fedra, Mirandolina). Ha collaborato con diversi nomi del teatro italiano e non (Massimo Castri, Cesare Lievi, Roberto Andrò, Irene Papas, Theodoros Terzopoulos, Pietro Carriglio, Marco Andriolo, Valeria Patera, Consuelo Barillari, Massimo Ghini). Nel 2012 ottiene il Premio Eleonora Duse per la carriera teatrale. Al cinema esordisce nel 1993 in Fiorile dei fratelli Traviani e lavora poi con molti altri autori (Paolo Virzì, Cristina Comencini, Giuseppe Piccioni, Teresa Villaverde, Michele Placido, Giovanni Fago, Ilaria Borrelli, Eros Puglielli, Donato Carrisi ed altri) in film di vari generi tra cui: Va’ dove ti porta il cuore, Caterina va in città, La vita che vorrei, Pontormo, Il pranzo della domenica, Tre metri sopra il cielo, Un viaggio chiamato amore, Mine-haha, Agua e sal, Come le formiche, Copperman, La ragazza nella nebbia. Ottiene due candidature ai David di Donatello.

Nel 2012 lavora diretta da Paolo Sorrentino in La grande bellezza (premio Oscar 2013). Per Netflix è tra i protagonisti delle tre stagioni della serie Baby. Attualmente è al lavoro sul testo di Erri de Luca In nome della madre con la regia di Gianluca Barbadori prodotto dal Teatro Biondo di Palermo e in Lezione da Sarah con la regia di Ferdinando Ceriani. Da qualche anno conduce seminari di recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica. Recentemente è stata impegnata a Venezia per una masterclass alla Biennale Teatro e a Siracusa ne Le Nuvole di Aristofane per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico.

Biglietti: posto unico numerato 10 euro. Informazioni e prevendita: biglietteria Teatro Ventidio Basso 0736 298770, biglietterie circuito Vivaticket e on line su www.vivaticket.com, Amat 071 2072439. Inizio spettacolo ore 21.

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