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GROTTAMMARE – Come da tradizione il premio del Grottammarese dell’anno consiste nell’opera di un artista locale che ne raffiguri i suoi personaggi più illustri quali Felice Peretti – Papa Sisto Quinto e lo scultore del vento Pericle Fazzini. Quest’anno è la volta dell’artista Paolo Piunti. Grottammarese Doc, Paolo è un pittore autodidatta, ha allestito mostre personali a Firenze, Sanremo, Milano, Roma, Venezia, Grottammare, San Benedetto del Tronto, e ha partecipato a esposizioni collettive come quelle di Forlì, Sanremo, Pescara, Mesola e Soliera e a concorsi nazionali e internazionali.
Ha riscosso ampi consensi di pubblico e di critica. Ha ricevuto il Premio Giubileo 1999 a Roma ed il premio Lago di Garda 2000 a Peschiera del Garda. Alla sua attività artistica è stato dato ampio risalto in libri d’arte e in riviste specializzate (Arte Mondadori numero 316 dicembre 1999). Hanno giudicato e apprezzato le sue opere numerosi artisti e critici tra i quali Umberto Tedeschi, Giancarlo Gottardi, Guido Venieri, Umberto Zaccaria, Ilaria Midiai, Giuseppe Mugnone e Giulio Gasparotti. “(…) i suoi quadri hanno un’espressione molto particolare e trasmettono sensazioni bellissime e uniche (…)” – Vectra Lerice.
Intanto i rumors crescono attorno ai nomi papabili per l’ambìto premio che sarà svelato lunedì sera dopo la riunione della commissione formata da dieci componenti grottammaresi ben assortiti con a capo il sindaco Enrico Piergallini e il vicesindaco Alessandro Rocchi. Arrivati già al 22° anno di questa manifestazione mai come quest’anno una griglia interessante di nomi è presente in lista e ciò rappresenta per la comunità grottammarese un vero orgoglio; avere cosi tante personalità importanti testimonia che la cittadina è espressione di grandi talenti.
Si arricchisce anche il cast della manifestazione a contorno del premio: ospite d’onore il cantante Drupi, conduttore della serata Angelo Carestia, cabaret con uno dei finalisti di Cabaret Amore mio! 2021 Andy Bellotti, imitatore trasformista reduce da importanti programmi Rai e apparizioni in TV. Il ballo della pizzica insieme a Giovanna Di Giacinto con le coreografie di Daniele Colangelo direttamente dalla Notte della Taranta.
Trattandosi di una serata dedicata alla grottammaresità non poteva mancare un emozionante ricordo del Poeta Dialettale per eccellenza Mario Petrelli, che ha lasciato un vuoto immenso nella cultura dialettale rivierasca. La voce narrante sarà quella di Ermanna Zarroli, e la sua maestria ci condurrà nella lettura di versi e poesie del concittadino da poco scomparso. Appuntamento sabato 9 ottobre alle 21.30 al Teatro delle Energie di Grottammare.
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