di REDAZIONE –
All’università le matricole dell’istituto sambenedettese battono quelle degli altri licei –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gli ex studenti del Liceo Scientifico Statale “B. Rosetti” di San Benedetto del Tronto confermano anche per l’edizione 2021-2022 di Eduscopio la solida preparazione fornita dall’istituto per affrontare il delicato avvio del percorso universitario. I dati diffusi dall’istituto di ricerca della Fondazione Giovanni Agnelli anche questa volta confermano il più che ragguardevole primato del Rosetti tra le scuole superiori delle province di Ascoli Piceno e Teramo. L’indice FGA di 81,53 relativo ai suoi diplomati giunti al termine del primo anno di studi universitari, certifica che le matricole del Rosetti superano con ottimi risultati l’ingresso in ateneo. L’indice sintetizza due indicatori di successo, valutati ciascuno al 50%, ossia la media dei voti conseguiti negli esami in relazione ai crediti formativi e la percentuale di questi ultimi in rapporto al totale di quelli conseguibili sempre nel primo anno di studi; in buona sintesi, spiega Eduscopio, “quanti esami hanno superato gli studenti di una scuola (velocità negli studi) ma anche come li hanno superati (profitto degli studi)”.
L’89% degli ex studenti del Rosetti supera con successo il primo anno di studi universitari, una percentuale al di sopra della media regionale, pari all’85%; infatti gli esami del primo anno di corso universitario fanno registrare un voto medio di 28.08, con oltre l’80% di crediti ottenuti. Da considerare, poi, che il Rosetti diploma un numero di alunni decisamente maggiore rispetto a molti altri licei delle due province, con un voto medio, per coloro che si immatricolano, di 81,42/100 e, per i non immatricolati, di 75,7/100.
A caratterizzare l’istituto, rispetto ad altri licei, soprattutto scientifici e classici delle due province, è anche l’ampio spettro di scelte universitarie operate dai ragazzi; se è vero, infatti, che ben oltre la metà degli ex studenti supera brillantemente il primo anno di facoltà di tipo tecnico-scientifico (rispettivamente il 32,3% ed il 24,3%), o economico-statistico (9,1%), il che dimostra la congruenza dei curricula di studi del Rosetti con i percorsi futuri degli studenti, è anche vero che tanti ragazzi riescono ad affrontare con successo le prove selettive di ambito medico (7,6%) e delle professioni sanitarie (6,7%). Tuttavia la solida preparazione generale dei diplomati consente loro di confrontarsi serenamente con il primo anno di corsi dedicati al settore umanistico (8%), giuridico-politico (6.5%), sociale e delle scienze motorie (rispettivamente 3.3% e 2.2%).
Occorre precisare che i dati sono riferiti “ai più recenti anni accademici per i quali l’informazione è completa e consolidata: 2016/2017, 2017/2018 e 2018/19. Dunque, gli ultimi esami presi in analisi sono quelli sostenuti entro la primavera 2019 dagli immatricolati dell’ultimo dei tre anni accademici considerati” si legge sul sito Eduscopio.it. I dati statistici elaborati da Eduscopio sono di pubblica e agevole consultazione sul portale gratuito dedicato, e rappresentano quindi un valido e oggettivo spunto di riflessione per le famiglie e l’intero istituto, la cui Dirigente Scolastica, dottoressa Stefania Marini, esprime grande soddisfazione per la conferma di risultati così positivi: «Se dunque la missione fondamentale di un liceo è fornire buone basi per gli studi universitari, per Eduscopio il Liceo Rosetti risulta il miglior istituto scolastico del territorio, confermando un trend positivo di ottimi risultati negli ultimi anni».
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