di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comitato Salviamo il Madonna del Soccorso annuncia la sua adesione ed il suo appoggio “alle giuste rivendicazioni avanzate dai dipendenti dell’Area Vasta 5 attraverso la voce delle RSU, per le precarie condizioni di lavoro, le difficoltà operative, le carenze che subiscono regolarmente nel trattamento economico”. É quanto affermano Rosaria Falco e Nicola Baiocchi in una nota stampa pervenuta in redazione. «Riteniamo di appoggiare con fermezza e partecipazione la denuncia e la protesta per il disagio e la disparità di trattamento subìta dai nostri sanitari rispetto al resto della Regione, – dicono dal Comitato – aggiungendo a tali giuste rivendicazioni quelle relative alle carenze ormai notorie che affliggono in particolare il Madonna del Soccorso, depauperato da anni e con costanza sia nelle dotazioni di personale, che in quelle di attrezzature medico-sanitarie. Di conseguenza, vediamo fortemente pregiudicata l’efficienza dei servizi sanitari sul nostro territorio, con forte ed inammissibile pregiudizio del diritto alla salute ed alle cure di tutti i cittadini costieri, aggravato negli ultimi due anni dall’emergenza Covid-19». «Il Comitato manifesterà quindi la propria solidarietà con i dipendenti che operano nel nostro ospedale, partecipando con una sua delegazione al presidio organizzato dalle RSU davanti al Madonna del Soccorso martedì 21 dicembre, dalle 12,30 alle 13,30. – concludono – Invitiamo tutti i cittadini che hanno a cuore la nostra sanità a partecipare numerosi e nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, per difendere il nostro ospedale e per sostenere i nostri sanitari, chiedendo per loro condizioni di lavoro congrue e trattamenti economici rispettosi della legge. Perché non basta chiamarli “eroi”».
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