Musicultura 2022, svelati i nomi dei 61 artisti in gara su oltre mille candidati

di REDAZIONE –

In collegamento Roberto Vecchioni e Cristina Donà. Dal 24 febbraio le Audizioni Live al Teatro Lauro Rossi di Macerata in diretta su ÉTv Marche e sui social. Cristina Donà ospite della serata di apertura –

MACERATA – Svelati i nomi degli artisti ed artiste in gara nell’edizione 2022 di Musicultura nella conferenza stampa tenutasi nella Gran Sala Piero Cesanelli allo Sferisterio di Macerata. Sono sessantuno, sono stati selezionati a partire da una rosa iniziale di 1086 candidature, numero record di partecipazioni al celebre Festival della Canzone Popolare e d’Autore. Tutti autori ed autrici delle loro canzoni, essi accedono ora alle Audizioni Live del Concorso, in programma dal 24 febbraio e fino al 6 marzo ogni sera (con esclusione di lunedì 28 febbraio) al Teatro Lauro Rossi di Macerata, con ingresso libero, in diretta su ÉTv Marche e in streaming sui canali social di Musicultura. La serata di apertura avrà una graditissima ospite, Cristina Donà.

«É un vero piacere che un’artista coerente e coraggiosa come Cristina, le cui canzoni hanno la rara virtù di unire generazioni diverse, sia con noi in questa festa della musica live e dell’arte dell’incontro che sono le audizioni di Musicultura. E ci aspettano anche altre belle sorprese – ha dichiarato il direttore artistico Ezio Nannipieri – Cosa ci dicono le canzoni dei giovani artisti e artiste che ora ci accingiamo a testare nella loro resa dal vivo?  Che l’ironia, la sensibilità, l’onestà di mente e la pulizia di cuore di chi scrive e canta non si sono perse per strada,  solo si esprimono con meno perentorietà di un tempo, cercando modi di sfuggire al già detto, per non rimanerne inghiottite sul nascere».

«Seguo la realtà del Festival da anni – ha detto Cristina Donà in collegamento – partecipare a Musicultura  è una grande occasione per entrare nella  collettività,  in un momento storico dove si premia l’individualità Musicultura rappresenta  un’occasione preziosa dove  fisicamente si incontrano altri musicisti artisti e mondi musicali diversi. É un grande arricchimento per chi partecipa e sono felicissima e onorata di essere presente nella prima serata delle Audizioni Live».

L’emozionante interpretazione di Roberto Vecchioni  a Musicultura 2020 di “Sopra Milano” la canzone di Piero Cesanelli, fondatore e direttore artistico storico del Festival, ha aperto il collegamento in conferenza stampa con il grande cantautore, nonché decano del Comitato Artistico di Garanzia del Festival. «Da Musicultura mi arrivano sempre cose bellissime – ha raccontato Roberto Vecchioni – chi si iscrive e manda le canzoni al Festival vive  un mondo di valori sia linguistici  che musicali che non vuol far morire, l’importante è la qualità  della canzone, quello che resta e che non sfugge via. É fondamentale che Musicultura viva sempre, è una specie di  sentinella una custode e una testimone di quanto si può fare in emozionalità con un mezzo così importante come la canzone».

A portare il saluto della città di Macerata il sindaco Sandro Parcaroli: «I  cittadini di Macerata amano Musicultura,  la città in questi  prossimi   giorni di grande musica  tornerà ad animarsi grazie anche all’arrivo nelle nostre vie e piazze di  oltre 400 persone tra artisti musicisti e accompagnatori. Musicultura è uno dei più bei festival d’Italia che fa emergere tante promesse musicali e noi siamo felici di dare spazio ai giovani che si mettono in gioco. Grazie a Musicultura e a tutti gli sponsor che la  supportano, perché insieme facciamo grandi cose».

Per il secondo anno consecutivo Banca Macerata è Main Partner di Musicultura. «Sono orgoglioso di essere qui perché Musicultura è una manifestazione che annuncia sempre un successo. – ha detto il presidente di Banca Macerata Ferdinando Cavallini – Abbiamo riconfermato con piacere  il sodalizio,  come Banca locale siamo sempre  vicini alle imprese di successo come Musicultura, condividiamo con il Festival il supporto ai giovani  e la  capacità di fare sistema con tutti i principali attori economici e culturali del territorio».

Dalla Regione Marche l’intervento dell’assessore alla cultura Giorgia Latini: «Musicultura è  molto importante per la Regione Marche perché oltre a sostenere gli artisti promuove  il nostro territorio grazie alla forza della sua comunicazione. Per noi è un orgoglio poter proseguire il sostegno al Festival, ringrazio il Comune di Macerata, gli organizzatori e gli artisti che si iscrivono sempre più numerosi e che trovano nel Festival  un importante trampolino di lancio». «Crediamo fortemente in Musicultura – ha affermato Riccardo Sacchi, assessore al turismo e grandi eventi del Comune di  Macerata –sia nella sua grande  forza di sostenere la passione per la canzone e sia nella sua  capacità di creare una promozione e valorizzazione del territorio con un importante ritorno economico per la città».

Partner culturali del Festival le Università di Camerino, Macerata e l’Accademia di Belle Arti di Macerata. «Sono più di 20 anni che l’Università di Camerino collabora con Musicultura – ha detto il Pro Rettore dell’Università di Camerino, Graziano Leoni – un rapporto molto importante perché permette ai nostri ragazzi di partecipare attivamente alle varie fasi dell’evento artistico. Ringraziamo gli  organizzatori che ci danno questa possibilità e auguriamo  a Musicultura sempre il meglio nei suoi continui successi nazionali ed internazionali». «La novità di quest’anno – ha annunciato la delegata del Rettore dell’Università di Macerata, prof.ssa Pamela Lattanzi –  è che l’Università di Macerata riconosce  i laboratori di Musicultura, nella forma di partecipazione dei studenti sia in giuria che  nella redazione giornalistica del Festival, come crediti formativi che i ragazzi possono  inserire nel loro curriculum  e spendere nel mondo del lavoro».

«Il contribuito dell’Accademia a Musicultura è di carattere artistico – ha spiegato la direttrice dell’Accademia di Belle Arti, Rossella Ghezzi – i nostri studenti vengono coinvolti nell’elaborazione dell’immagine grafica del Festival e nei vari laboratori scenografici. Grazie alle esperienze fatte con Musicultura i ragazzi possono realizzare i loro sogni e obiettivi professionali».

Gli artisti convocati a Macerata per le Audizioni si esibiranno con due brani ciascuno di fronte alla giuria di Musicultura e al pubblico presente in teatro e nelle dirette dei social in un rigenerante viaggio di dieci serate live nella musica italiana. La rosa delle 61 proposte in corsa è composta da 8 band e da 53 solisti e soliste, di un’età compresa tra i 21 e i 59 anni; tra le regioni di provenienza più rappresentate troviamo al primo posto l’Emilia-Romagna con 12 proposte, seguita dal Lazio con 7 e dalla Lombardia con 6. 

Al termine delle Audizioni Live, la giuria di Musicultura selezionerà la rosa dei sedici finalisti, che saranno protagonisti di due concerti al Teatro Persiani di Recanati, in collaborazione con Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura, nel prossimo mese di maggio. Le loro canzoni comporranno inoltre il Cd Compilation della XXXIII edizione. Parallelamente le canzoni finaliste godranno di un’ampia diffusione radiofonica e il pubblico avrà modo di votarle per designare due degli otto vincitori. I restanti sei vincitori saranno espressi dalle scelte insindacabili del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, che nell’edizione in corso è composto da: Vasco RossiRoberto VecchioniLa Rappresentante di ListaEnzo AvitabileClaudio Baglioni, Francesco Bianconi, Giorgia, Carmen ConsoliSimone Cristicchi, Sandro Veronesi, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Gaetano Curreri, Maria Grazia CalandroneLuca CarboniAlessandro CarreraGuido CatalanoEnnio CavalliDiego BianchiTeresa De Sio, Francesca Archibugi, Mariella Nava, Antonio Rezza, Enrico RuggeriTosca, Paola Turci, Ron.

Gli otto vincitori di Musicultura saranno protagonisti nel prossimo mese di giugno, con i prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, delle serate di spettacolo finali del Festival, all’Arena Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del Concorso, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (3.000 euro), il Premio AFI (3.000 euro), il Premio per il miglior testo (2.000 euro) e il Premio (10.000 euro) per la realizzazione di un tour, con il sostegno di NuovoImaie.

Ecco la rosa completa dei 61 artisti ed artiste in gara a Musicultura 2022, con le rispettive provenienze geografiche:

Anna e l’Appartamento, Verona;Apu, Forlì; Avorio, Lanciano; Barriera, Capua Valentina Brozzu, Milano; Filippo Bubbico, Lecce; Caspio, Trieste; Costanza, Livorno; Lorenzo Disegni, Roma; Effenberg, Lucca; Elton Novara, Milano; Emit, Lodi; Faax, Roma; Francesco Forni, Roma; Fran e i pensieri molesti, Torino; Luigi Friotto, Chieti; G Pillola, Genova; Ganugi, Prato; Giuliettacome, Forlì; Guido Maria Grillo, Salerno; Helen Aria, Aosta; Hurricane, Vicenza; Ilclassico, Bologna; Iosonorama, Napoli; Isotta, Siena; Kamahatma, Trecate (NO); Kimerica, Padova; Lamine, Trapani; Matteo Leone, Calasetta (SU); Sara Loreni, Parma; Maestral, Venezia; Luca Maggiore, Forlì; Malvax, Modena; Daniele Mirante, Roma; Moretti, Milano; Moriel, Modena; Pecci, Milano; Valentina Polinori, Roma; Ponente,Palermo; Popforzombie, Torino; Proia, L’Aquila; Cassandra Raffaele, Vittoria (RG); Sofia Rollo, Lecce; Sandri, Cesena; Scuro, Lecce; Sir Jane, Bologna; Valeria Sturba, Bologna; Tano e l’ora d’aria, Bari; Stefania Tasca,Torino; Te quiero Euridice, Piacenza; Themorbelli, Alessandria; Toolbar,Trento; Tsunami, Roma; Valerio Lysander, Roma; Vena, Milano; Chiara Vidonis, Trieste; Martina Vinci, Genova; Vito, Palermo; Y0, Ravenna; YoshWhale, Salerno; Zerella, Avellino.

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