di REDAZIONE –
MARCHE – I Comuni di Fano, Senigallia, Macerata, Fermo, Castelfidardo, Loreto, Grottammare, Ripatransone hanno aderito alla proposta del Team Italy della WorldWide Endomarch, supportato all’associazione A.L.I.C.E Odv, dopo la richiesta pervenuta dalla referente per la Regione Marche, Elettra Benedetto, per l’iniziativa del 26 marzo. Un’iniziativa volta a creare maggiore consapevolezza sull’endometriosi, malattia cronica invalidante che, pur essendo ampiamente diffusa tra le donne in età fertile – si stima che una donna su dieci ne è affetta, quindi circa 3 milioni in italia e più di 175 milioni nel mondo – non è altrettanto conosciuta.«La scarsa informazione rispetto a questa patologia fa sì che non vi sia un’adeguata prevenzione e dei giusti tempi di diagnosi (si stima che trascorrano dai 5 ai 7 anni), uniche armi attualmente a disposizione per arginarne le conseguenze in assenza di una cura. – spiegano dall’Endomarch Team Italy – In occasione del mese della consapevolezza dell’endometriosi, che ricorre a marzo, sono numerose le iniziative che vengono poste in essere. Particolarmente importante è, senza dubbio, la WorldWide Endomarch organizzata in 55 capitali del mondo».
L’edizione italiana della marcia da nove anni viene organizzata dal Team Italy e si svolge a Roma nell’ultimo sabato del mese di marzo. Negli ultimi anni, a causa della pandemia, l’associazione organizza gli “Endo Social Days -be informed, be aware”: il convegno virtuale dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sull’endometriosi, avrà inizio sabato 26 marzo alle ore 14.30 e continuerà per tutta la giornata di domenica 27 marzo, sulla pagina facebook dell’associazione Endomarch Team Italy. «Dopo il successo dell’edizione 2021, per la seconda edizione abbiamo deciso di percorrere tutte le tappe che ogni persona affetta da endometriosi si trova a vivere: i dolori senza nome, la diagnosi, gli approcci terapeutici, le tecniche d’intervento e l’impatto psicologico. – dicono dall’Endomarch Team Italy – A tale evento parteciperà anche il Sottosegretario di Stato Prof.Sileri e molti altri tra rappresentanti delle istituzioni, ginecologi, psicoterapeuti, urologi, nutrizionisti, fisioterapisti, donne affette da tale patologia e rappresentati di altre associazioni. Però l’evento più significativo per la nostra regione e su tutto il territorio italiano è la “call to action”, che richiede agli amministratori locali di illuminare di giallo, nell’ultimo sabato del mese di marzo (o nel primo giorno loro disponibile), un monumento del loro territorio per aiutarci nella nostra azione di divulgazione rispetto all’endometriosi».
Pertanto la sera di venerdì 25 marzo sarà illuminata la Porta Lambertina del Comune di Senigallia, mentre sabato 26 marzo si tingeranno di giallo la facciata del Comune di Grottammare, la statua del Patrono San Savino presso il Parco Belvedere del Girfalco del Comune di Fermo, il campanile del Duomo del Comune di Ripatransone, la fontana del Comune di Loreto, la facciata dello Sferisterio del Comune di Macerata, l’Arco di Augusto del Comune di Fano, il monumento alla fisarmonica e al lavoro del Comune di Castelfidardo. «Sperando che a questi Comuni se ne aggiungano molti altri, – concludono dall’Endomarch Team Italy – ringraziamo chi ha aderito poichè tale gesto rappresenta un tassello importante nella battaglia per la conoscenza e contro l’indifferenza che tutte noi donne affette da endometriosi siamo costrette a combattere ogni giorno».
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