“Con il Fai tra Borghi e Calanchi”, i giovani del Fai riscoprono il territorio Piceno

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riscoprire la bellezza del paesaggio Piceno e il suo stretto rapporto con i borghi che ne punteggiano le colline. È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Con il FAI tra Borghi e Calanchi”, promossa dal Gruppo FAI Giovani di San Benedetto del Tronto: una serie di 4 passeggiate che, a partire dal primo appuntamento in programma domenica 10 aprile ad Appignano del Tronto, permetteranno di percorrere a piedi itinerari nella storia dei borghi piceni e nelle campagne circostanti, seguendo il filo conduttore dei calanchi, fenomeno geologico di grande fascino che accomuna quest’area. Gli appuntamenti successivi sono previsti per domenica 1° maggio a Ripatransone, domenica 29 maggio a Offida e domenica 12 giugno a Castignano.

Ciascun appuntamento prevede un itinerario della durata di circa tre ore, a partire dalle ore 9.30, nel quale si percorreranno a piedi le vie dei borghi, con visite guidate alle eccellenze storico-artistiche e culturali, alcune delle quali aperte appositamente per l’occasione e normalmente non visitabili. Non mancherà un passaggio nelle campagne fuori dal borgo, o un affaccio panoramico dal quale sarà possibile osservare i calanchi e lo stretto rapporto tra il borgo e il territorio circostante. A concludere ciascun appuntamento, una degustazione o un aperitivo a base di prodotti enogastronomici del territorio. Verrà offerta, dunque, un’esperienza completa di ciascun borgo, tra cultura, arte, paesaggio, natura e gusto.

Il progetto è ispirato al cosiddetto “Crinale dei Piceni”, l’itinerario che partendo da San Benedetto del Tronto risale le colline che fanno da spartiacque tra la valle del Tesino e quella del Tronto, seguendo la “Strada del Rosso Piceno Superiore”, e si inserisce nella ritrovata attenzione al paesaggio emersa nel XXVI Convegno Nazionale del FAI, nel quale il Presidente Marco Magnifico ha ricordato che «i paesaggi italiani sono un capolavoro, un’opera d’arte che non è certo da musealizzare e che evolve. Ma per poterla proteggere bisogna capirne il valore».

Di fronte all’emergere di una pericolosa opposizione tra l’urgenza di infrastrutture per lo sviluppo sostenibile e il dovere della tutela, il FAI vuole infatti ribadire il suo impegno per il paesaggio, che in Italia specialmente è un’opera d’arte collettiva, frutto del lavoro di generazioni che lo hanno modellato, e anche trasformato, e perciò testimonianza preziosa della nostra storia e della nostra cultura. Per non rischiare di compromettere questo patrimonio è necessario educare al paesaggio, a partire dai giovani e dalle amministrazioni, perché il paesaggio è materia culturale ed è il prodotto di una visione culturale.

Da qui l’idea del gruppo FAI Giovani San Benedetto del Tronto: riscoprire il rapporto fecondo dei borghi del Piceno con il paesaggio circostante, portando giovani e famiglie a percorrere quelle strade e a visitare quei luoghi che ne hanno segnato la storia. L’idea è stata subito raccolta e rilanciata dalla Presidenza regionale del FAI Marche, guidata da Alessandra Stipa, e ha trovato l’adesione e la collaborazione fattiva dei comuni di Appignano del Tronto, Ripatransone, Offida e Castignano, oltre al patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno e al supporto di realtà locali come Vinea, Picenopen, Cantine di Castignano, Pro Loco Castignano e Anice Verde di Castignano. Una collaborazione tra istituzioni pubbliche e private, partita dall’idea di gruppo di giovani, di buon auspicio per il futuro del territorio Piceno.

Per ogni passeggiata è previsto un contributo di 5 euro per gli iscritti FAI e di 8 euro per i non iscritti, ed è necessaria la prenotazione sul sito  https://faiprenotazioni.fondoambiente.it fino a esaurimento posti. Per informazioni scrivere a sanbenedettodeltronto@faigiovani.fondoambiente.it o chiamare il numero 347 5006575 dopo le ore 18.

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