di REDAZIONE –
In programma venerdì 20 maggio. Parteciperà l’assessore Guido Castelli. Coinvolte nell’iniziativa anche 5 scuole marchigiane che nel 2022 sono diventate Scuole ambasciatrici del Parlamento Europeo –
ANCONA – Il 20 maggio è la Festa dell’Europa, e lo Europe Direct Regione Marche invita tutti a condividere questo momento. Sarà anche l’occasione per celebrare i 35 anni dell’Erasmus+, il programma europeo che favorisce gli scambi tra gli studenti degli Stati membri. L’evento di venerdì prossimo si svolgerà, a partire dalle ore 9.30, in forma mista: in presenza, nella Sala Raffaello di Palazzo Raffaello, sede della Regione Marche, e on-line collegandosi al link https://tinyurl.com/3x3kkpnb. Parteciperà l’assessore regionale al Bilancio e Ricostruzione, Guido Castelli, anche in qualità di membro del Comitato europeo delle Regioni per la Regione Marche, insieme con altre autorità in rappresentanza del Parlamento Europeo, Commissione Europea e dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche. Sono coinvolte nell’iniziativa anche 5 scuole marchigiane.
Come tutte le Feste dell’Europa, si vuole anzitutto ricordare la firma della storica Dichiarazione Schuman (9 maggio 1950) che segna la nascita di ciò che diventerà in seguito l’Unione Europea. L’iniziativa è stata realizzata dallo Europe Direct Regione Marche in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, le scuole marchigiane che nell’anno scolastico 2021/2022 hanno aderito al Progetto Epas (European Parliament Ambassador School), la Commissione europea e il Parlamento europeo.
I centri Europe Direct, come si ricorderà, contribuiscono ad avvicinare l’Unione europea ai cittadini sul campo e facilitano la loro partecipazione ai dibattiti sul futuro dell’Ue. I centri rispondono a domande sulle politiche, i programmi e le priorità dell’Ue. Questo progetto, in particolare – promosso dal Parlamento Europeo in Italia – ha l’obiettivo di informare i giovani sull’UE e le opportunità che offre loro, sulle sue attività e quelle dei deputati europei. Agli studenti coinvolti dà la possibilità di comprendere i propri diritti di cittadini dell’UE, di scoprire in che modo partecipare attivamente ai processi democratici dell’UE e di farsi portavoce nel proprio ambiente scolastico e verso i loro coetanei diventando così degli Ambasciatori del Parlamento europeo. Ben 5 scuole marchigiane quest’anno sono diventate Scuole ambasciatrici grazie a questo progetto: l’I.I.S. “Savoia Benincasa” di Ancona, il Liceo Statale “Medi” di Senigallia, l’Istituto Tecnico Economico “Gentili” e il Liceo Classico-Linguistico “Leopardi” di Macerata, l’I.I.S. “Urbani” di Porto Sant’Elpidio e Montegiorgio.
L’evento ha come titolo “Buon Compleanno Erasmus”, proprio per festeggiare allo stesso tempo i 35 anni dell’Erasmus+, il programma che ha cambiato il modo in cui i cittadini percepiscono l’Europa e che ha contribuito a formare una vera generazione di cittadini europei. Erasmus+ offre l’opportunità di: studiare, formarsi, insegnare e svolgere tirocini o esperienze di volontariato all’estero; realizzare attività di cooperazione tra istituti scolastici in tutta Europa; intensificare la collaborazione tra il mondo del lavoro e quello dell’istruzione. Dal 1987, questo programma ha permesso a 12 milioni di cittadini di studiare e formarsi in Europa. Di questi, 600 mila sono stati studenti italiani che hanno vissuto un’esperienza Erasmus fuori dai confini nazionali.
Infine, la Festa dell’Europa s’inquadra nell’ambito nell’Anno Europeo dei Giovani (https://europa.eu/youth/year-of-youth_it). L’Europa ha dedicato loro il 2022, per puntare i riflettori sull’importanza della gioventù europea nella costruzione di un futuro migliore: più verde, più inclusivo e più digitale.
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