di RAFFAELLA CIUFO –
Secondo un articolo pubblicato sul Journal of the Heart American Association mangiare 50 grammi di polpa di avocado due volte a settimana ha degli effetti benefici per il cuore. Ma questo frutto, proveniente dall’America Latina, ha anche altre interessanti proprietà: è ricco di potassio, calcio fibre, “grassi buoni”, che aiutano a contrastare il colesterolo. É ancora una ricca fonte di vitamine A,D,E,K e B. Ed è anche altamente energetico. Un frutto intero di medie dimensioni ha un apporto calorico di circa 500 calorie, per questo va ben dosato nelle diete ipocaloriche.
Oltre che in cucina, l’avocado è molto apprezzato nella preparazione di prodotti per la cosmesi grazie alla sua proprietà idratante, emolliente e riequilibrante. Numerosi sono i prodotti cosmetici che oggi si trovano in commercio, ma per i capelli possiamo preparare anche in casa una maschera ristrutturante “fai da te”. Ecco come fare: mettere in un frullatore 1/2 avocado sbucciato e tagliato a dadini, aggiungere 2 cucchiai di olio d’oliva e 2 cucchiai di olio di jojoba. Frullare fino ad ottenere una crema. Applicare questa sui capelli asciutti e lasciare in posa 15 minuti. Poi lavare i capelli e procedere con lo shampoo.
Per chi ha il pollice verde potrà essere divertente far nascere una piantina di avocado dal suo seme. É facilissimo. Lavare ben bene il seme e infilzarlo, a metà altezza, con quattro stuzzicadenti, che serviranno per tenere il seme in sospensione sul bordo di un bicchiere riempito d’acqua. Posizionate il seme e quindi mettere il bicchiere in un luogo luminoso, ma non colpito direttamente dai raggi solari. Occorrono circa 20-30 giorni per vedere i primi risultati e in questa fase, come nelle successive, bisogna tenere sempre d’occhio il livello dell’acqua, che rimanga sufficiente, altrimenti aggiungetela. Dopo circa un mese si cominceranno a veder spuntare le prime radici nell’acqua e sulla sommità del seme un piccolissimo germoglio.
Quando con il passare dei giorni il germoglio sarà diventato di 2-3 cm, spunterà la prima fogliolina. Nei giorni a seguire spunteranno altre foglioline e il fusto sarà diventato più robusto e di colore verde scuro. Quando la piantina raggiungerà un’altezza di circa 30-40 cm, sarà giunto il momento di togliere gli stuzzicadenti e d’interrare la piantina in vaso, con terriccio di preferenza misto a sabbia. D’estate la piantina andrà innaffiata spesso. D’inverno andrà protetta con un telo. Entro un anno la piantina potrà raggiungere un’altezza di 50-60 cm e tagliando le foglie inferiori e i rami secondari si otterrà ancora un maggior sviluppo in altezza. Dopo 2-3 anni la piantina diventerà un piccolo alberello e forse inizierà anche a dare i suoi frutti.
Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata