di REDAZIONE –
PORTO SAN GIORGIO – Sabato 6 agosto alle ore 21.30 a MultiArte, contenitore di arte visiva contemporanea, nella sua sede di Porto San Giorgio sul lungomare Gramsci n. 57, sarà ospite lo scrittore, giornalista, filosofo, nonché uno dei massimi affermati e appassionati studiosi di letteratura fiabistica internazionale, prof. Antonio De Signoribus. Presenterà il suo ultimo libro di successo, ovvero “Colpa del gatto. Fiabe, fiabine e fiabacce” (Zefiro, 2022). Converserà con l’autore Carlo Pagliacci. Le letture tratte dal libro saranno a cura di Mascia Lanciotti. Contestualmente, avrà corso la mostra del maestro Sandro Pazzi. Il dinamico direttore dello spazio MultiArte Massimiliano Petrini, per l’occasione, in onore al valore universale della vita, di cui l’arte è veicolo primordiale, continuerà la raccolta fondi che verrà devoluta all’Associazione Astuta Ability Accademy, che si occupa di formazione e inserimento nel mondo del lavoro, giovani affetti da autismo.
IL LIBRO – “Colpa del Gatto. Fiabe, fiabine, fiabacce” si divide in tre capitoli. Nel primo capitolo, ovvero Fiabe, si prendono in considerazione quelle fiabe più strutturate, che suscitano incantamento e prodigio. Sono le fiabe che fanno svaporare gli affanni e i pensieri tristi e sono terapeutiche. Nel secondo capitolo, Fiabine, si prendono in considerazione i temi più ironici, e divertenti, che strappano qualche sorriso. O qualche risata. Nel terzo capitolo, invece, Fiabacce, si prendono in considerazione quei temi legati all’irrazionale, o alle paure che hanno attanagliato la vita di chi ci ha preceduto. Le fiabe proposte in questa nuova raccolta di Antonio De Signoribus, oltre che all’incantesimo sul tempo, svolgono, l’autore ne è sicuro, una funzione di incoraggiamento alla vita; comunicano quella sicurezza di fondo che è indispensabile per affrontare le avversità senza esserne schiacciati. «Il primo compito che ci attende – dice De Signoribus citando Hilman – è quello di ridare all’immaginazione quella posizione di primaria importanza nella coscienza di ognuno di noi, indipendentemente dall’età».
Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata