di REDAZIONE –
COLLI DEL TRONTO – Il sindaco Andrea Cardilli rintraccia la mamma di Emanuele Ciarrocchi, un donatore di organi, e gli consegna una targa insieme al Gruppo comunale Aido di Ascoli Piceno. La signora Marisa Travaglini avrebbe dovuto ricevere l’invito per la messa annuale in suffragio dei donatori, organizzata dall’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, che si è tenuta lo scorso 12 giugno, giornata in cui sono state consegnate anche le targhe. L’invito era stato però inviato all’indirizzo del figlio Emanuele, a Colli, e alla mamma, essendo residente a Spinetoli – lo si è scoperto dopo un mese e mezzo di ricerche e passaparola- non era pervenuto. Una volta rintracciata, la signora Travaglini è stata raggiunta a casa il 5 agosto, e la rappresentate locale dell’Aido, Cristina Peroni, e Cardilli le hanno consegnato la targa.
«La targa è un pensiero di riconoscenza ai donatori del nostro territorio e alle loro famiglie – commenta il presidente dell’Aido di Ascoli Piceno, Paolo Cappelli – che con grande generosità hanno permesso il prelievo degli organi dei loro cari per ridare a persone sconosciute una nuova speranza di vita». «Auspico che siano sempre più numerose l’iscrizione all’Aido – aggiunge Cardilli – chi dona i propri organi può salvare la vita a persone in difficoltà. È uno dei migliori gesti che si possa compiere».
Il Gruppo Comunale Aido di Ascoli Piceno si è costituito nel dicembre 1975, intitolato al “Maresciallo Pasquale Serio” (primo donatore del Comune di Ascoli Piceno) e opera nei Comuni di Ascoli Piceno, Folignano, Maltignano, Venarotta, Roccafluvione, Montegallo, Comunanza, Montemonaco, Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Force, Palmiano, Castel di Lama, Colli del Tronto, Spinetoli, Castorano. Sono 1782 iscritti attuali (974 uomini e 808 donne) e annovera a oggi 97 donatori (86 donatori deceduti e 11 viventi).
L’iscrizione all’associazione può avvenire mediante iscrizione con la redazione di un atto olografo con il quale i cittadini dispongono che il proprio corpo sia utilizzato dopo la morte per il prelievo di parti destinate al trapianto secondo le vigenti leggi, per essere poi inseriti Sistema Informatico Aido, direttamente collegato con il Ministero della Salute. Dal 26 settembre 2021, è possibile iscriversi all’Aido e contestualmente manifestare il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti, anche utilizzando al propria identità digitale Spid o un certificato di Firma Digitale in possesso dell’utente. (Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.Aido.it)
Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata