Festival dell’Opera, dal 3 al 10 settembre a Offida

di REDAZIONE –

OFFIDA – Sarà inaugurato il 3 settembre, il tema è l’esotismo. Torna a Offida il Festival dell’Opera che si concluderà il 10 settembre al Teatro Serpente Aureo, con “Madama Butterfly”. «Grazie ad Ambra Vespasiani ed Ettore Nova – commenta l’assessore alla cultura, Isabella Bosano – per il grande impegno che mettono nel creare cartelloni di qualità e perché sempre molto attenti ad avvicinare i giovani al mondo dell’opera. Nella settimana che Offida dedica alla lirica ci saranno dei laboratori Ensemble, per educare all’ascolto i più piccoli (1-3 settembre presso la Chiesa di San Michele) in collaborazione con la Fondazione Lavoroperlapersona. Inoltre i ragazzi delle scuole Primarie e Secondarie potranno accedere gratuitamente alla prova generale della “Madama Butterfly”, che si terrà il 9 settembre alle ore 16».

«Offida è un’oasi in cui viene compreso ciò che facciamo – aggiunge Ettore Nova – il nostro non è intrattenimento ma un’operazione culturale». Si comincia al Teatro Serpente Aureo il 3 settembre alle ore 21 con “Una notte a Pechino” uno spettacolo di musiche, canti e danze cinesi a cura del maestro Ji Cho Lin (posto unico 10 euro) Il 7 settembre all’Enoteca regionale  (ore 20.30) si terrà la consueta cena spettacolo che quest’anno avrà per tema “Viaggio in Oriente” con menu esotico, letture, danze e arie d’opera (30 euro). «L’esotismo nell’800 ha influenzato l’opera – spiega Ambra Vespasiani – Un mondo chiuso si apriva all’occidente. Saranno dei giovani allievi di una scuola di Roma a esibirsi con particolari strumenti, durante la cena spettacolo».

Sabato 10 settembre, alle ore 21.15, andrà in scena la tragedia giapponese in tre atti di Giacomo Puccini, “Madama Butterfly”. Sarà il Maestro Marco Gatti a dirigere l’orchestra da camera del Piceno e il Coro Lirico Romano, con la regia del giovane Christian Catena. Il soprano olandese Lisa Houben interpreterà Cio-Cio-San, con lei il tenore Fabio Serani, Davide Procaccini, Fabio Aureli, Giada Zocchi, Marco Corini, Ambra Vespasiani e Ettore Nova.

«Il Serpente Aureo è il fulcro della vita sociale – conclude il sindaco Luigi Massa – ma occorre costruirci all’interno delle occasione perché lo sia davvero. Con la lirica si possono vivere momenti culturali che abbiano anche la capacità di distribuire emozioni. Il nostro cartellone estivo è caratterizzato da una pluralità di offerta e il Festival dell’Opera è una chicca che si inserisce in questo percorso e che riconcilia un po’ con la vita e valorizza i giovani artisti». Madama Butterfly: Platea e palchi centrali 25 euro; palchi laterali 20 euro, loggione 10 euro. Gratuito fino a 6 anni; prevista una riduzione fino a 14 anni. I biglietti in prevendita presso Monja Malavolta, Corso Serpente Aureo, 89; telefono 0736-888616.

Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata