di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I partner da Belgio, Polonia, Italia, Regno Unito, Grecia hanno collaborato insieme per creare un progetto sui nuovi metodi di insegnamento per adulti quali la garden terapia, l’arte e il teatro, clown e pet therapy e photo voice. La metodologia ha incluso mobilità internazionale: i partner europei ospitanti hanno presentato la loro esperienza relativa ai metodi sopra descritti che è stata poi mostrata a livello locale al rientro nei propri paesi. A tal proposito il coordinatore polacco Ewa Grzesiak, che ha svolto un laboratorio al rientro dall’Italia dopo aver avuto una formazione di clown e pet therapy, spiega:«Ho eseguito un laboratorio di palloncini realizzato per i genitori. L’idea è stata loro in quanto la considerano un’attività molto attraente per i bambini. Conoscevano i ballon ma non li avevano mai usati prima, pensavano che potesse essere un’attività troppo difficile per loro. Dopo gli workshop hanno compreso che in realtà è molto economica e tutti possono realizzarla: con i propri figli durante gli eventi familiari, ad esempio come il compleanno. Gli workshop sono stati realizzati dai formatori che erano in Italia, ma sappiamo che i partecipanti locali condividono le abilità nelle loro famiglie e con gli amici. È un ottimo esempio dell’impatto del progetto. In questo modo, il numero dei beneficiari del programma Erasmus+ è maggiore». Conclude Alceste Aubert, che ha partecipato attivamente allo sviluppo del Progetto Erasmus: «Stiamo promuovendo nuovi metodi di insegnamento in differenti ambienti, e gli workshop finora effettuati hanno avuto esito positivo grazie al Programma Erasmus finanziato dall’Unione Europea». Info: facebook Erasmus+ Be Open Minded.
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