di REDAZIONE –
CUPRA MARITTIMA – Parte, come sempre, dalla Mostra del Cinema di Venezia la stagione cinematografica e così sarà anche quest’anno al Cinema Margherita di Cupra Marittima. Si inizia con l’amatissimo regista italiano Gianni Amelio, in concorso al Festival con il suo ultimo lavoro “Il signore delle formiche”, interpretato da Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Sara Serraiocco e Leonardo Maltese. La rassegna “Cinema in Giardino” e gli appuntamenti estivi al Margherita si sono conclusi da sette giorni, ed ancora si sente il caldo abbraccio del pubblico che quest’estate ha seguito con entusiasmo la rassegna: 6 sold out, 67 spettacoli proposti, 6 anteprime e l’indimenticabile evento dedicato a Pier Paolo Pasolini, che ha visto protagonista l’attore Ninetto Davoli nella giornata del 13 luglio. Un grande grazie degli organizzatori all’Amministrazione comunale di Grottammare ma, soprattutto, a tutti gli spettatori che hanno partecipato e che ha permesso di registrare 6500 presenze in 2 mesi.
«Io non sono come gli altri, ma sono anche come gli altri» dice il professor Aldo Braibanti al ragazzo che ama. E forse è questa affermazione che riassume il senso di un’opera bellissima, una delle vette del cinema del regista. L’Italia degli anni Sessanta, dei benpensanti, si specchia in quella di oggi. All’epoca si sostituiva la parola omosessualità con “plagio”, nel 2022 ci si mostra progressisti, ma poi si aggrediscono i ragazzi per le strade. Che cosa è cambiato? La superficie. Ma tutti hanno il diritto di amare chi vogliono, sostiene un Elio Germano infervorato, che presta il volto al cronista di un giornale di Partito che deve seguire il “caso Braibanti”.
Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata