“In Art Winter”, tra letteratura e musica. Appuntamento il 29 gennaio con Stefano Redaelli e Setak

di REDAZIONE –

Prosegue la rassegna letteraria e musicale a cura dell’associazione culturale Rinascenza, con la direzione artistica di Annalisa Frontalini. Appuntamento alle 18.30 al Pub Medoc di San Benedetto con “Luci e ombre di una terra forte e gentile” –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo il successo della prima serata, andata in scena il 17 gennaio al Teatro Concordia di San Benedetto, continua la V edizione di “In Art”, la rassegna letteraria e musicale a cura dell’associazione culturale Rinascenza, con la direzione artistica di Annalisa Frontalini. La rassegna quest’anno si articola in “In Art Teatro” e “In Art Winter”. Il prossimo appuntamento è il primo di “In Art Winter” ed è in programma per domenica 29 gennaio al Pub Medoc di San Benedetto con Stefano Redaelli, che alle 18.30 presenterà il libro “Ombre mai più” (NEO Edizioni); dialogherà con lui l’avvocato e poeta Gianni Balloni. Alle 21.45 sarà invece il turno di Setak in concerto con “Canzoni a fondo perduto”; Setak (voce e chitarra) sarà accompagnato da Nazareno Pomponi (voce e tastiere).

Stefano Redaelli è professore di Letteratura Italiana presso la Facoltà “Artes Liberales” dell’Università di Varsavia. Addottorato in Fisica e in Letteratura, s’interessa dei rapporti tra letteratura, medicina, scienza e spiritualità. Ha all’attivo diverse pubblicazioni scientifiche, mentre per la narrativa ha pubblicato la raccolta di racconti Spirabole (Città Nuova, 2008) e il romanzo Chilometrotrenta (San Paolo, 2011). Per Neo Edizioni ha pubblicato il romanzo Beati gli inquieti, selezione Ufficiale “Premio Campiello”, “Premio Napoli” e “Premio Flaiano” 2021. Il libro “Ombra mai più”: Per tre lunghi anni Angelantonio è stato ospite della struttura psichiatrica Casa delle farfalle, con sé porta il libro che ha scritto sulla follia standoci dentro, e ora c’è un fuori che lo aspetta. Il tempo ha lasciato segni profondi, sui suoi genitori improvvisamente anziani da cui fa ritorno, sul platano che aveva adottato quando era ragazzo, in una società che adesso lo guarda con sospetto perché “è stato lì”. Non sempre si comprende ciò che è vitale, ma c’è una fragilità che accomuna tutti – matti e sani, buoni e cattivi – che parla una lingua misteriosa, e dice parole che Angelantonio dovrà imparare insieme a chi incontrerà. In “Ombra mai più” Redaelli continua il suo racconto sulla follia del mondo e la saviezza dei folli, sul rimosso della nostra società, e lo fa con il suo tatto, la sua poesia, la sua inconfondibile scrittura.

Setak, pseudonimo di Nicola Pomponi, è un chitarrista e cantautore abruzzese. Lo pseudonimo è un riferimento al soprannome della sua famiglia “lu setacciar”. Nel corso della sua carriera ha alternato l’attività di session man (Fiorella Mannoia, Noemi, Mimmo Locasciulli, Donatella Rettore, Tommaso Paradiso) a quella di cantautore. Nel 2019 esce il suo primo disco solista “Blusanza” interamente cantato in lingua abruzzese ma dalle sonorità internazionali, accolto molto favorevolmente dal pubblico e dalla critica. Il disco vince il “Premio Loano” come miglior disco categoria under 35, è nella cinquina delle “Targhe Tenco” e finalista al Premio Parodi dove riceve il premio per la “migliore reinterpretazione di un brano di Andrea Parodi”. Il secondo album, Alestalé, è uscito il 13 maggio 2021 ed è entrato nella cinquina delle Targhe Tenco 2021 come “Miglior album in dialetto”. Un progetto unico quello messo a punto da Nicola Pomponi e dal suo produttore Fabrizio Cesare, che unisce l’abruzzese a suoni internazionali, donando una nuova veste al dialetto.

Nazareno Pomponi, classe 1983, è considerato uno dei più autentici pianisti/organisti italiani di matrice rockblues della sua generazione ed oltre ad essere il fratello maggiore di Setak (hanno cominciato a suonare sin da bambini con il gruppo Manina e si esibiscono dal vivo dal 1991) è da sempre un tassello fondamentale del suo percorso artistico. Il concerto “Canzoni a fondo perduto”: Setak proporrà i brani dei suoi due album, Alestalé (2021) e Blusanza (2019), ovvero blues e transumanza, sentimento e appartenenza, insieme a qualche anticipazione del nuovo album. Canzoni che ci riportano uno spaccato dei nostri giorni e che raccontano di relazioni, di riscatto sociale e tradizione, di capri espiatori e inutili violenze. Ballate di intensa introspezione interiore che Setak riempie con la sua voce piena e riconoscibile, quasi sussurrata. Informazioni e prenotazioni dopo le ore 18: 0735780869.

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