In Art Teatro, appuntamento il 23 aprile al Concordia con il Generale Paolo Capitini e il Günther Sanin Trio

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prosegue con un evento al Teatro Concordia di San Benedetto, domenica 23 aprile alle 20.45, la V edizione di “In Art”, la rassegna letteraria e musicale a cura dell’associazione culturale Rinascenza, con la direzione artistica di Annalisa Frontalini. La rassegna quest’anno si articola in “In Art Teatro” e “In Art Winter”. “Sentinella, a che punto è la notte?”, con il Generale Paolo Capitini e il Günther Sanin Trio, appartiene al primo dei due filoni. In apertura, si terrà un incontro con il Generale Paolo Capitini dal titolo “La pace orfana. I torti dei buoni e le ragioni dei cattivi”. Alle 22, il Günther Sanin Trio si esibirà nel concerto “Hibiscus. Dopo la notte” con Günther Sanin, primo violino dell’Arena di Verona, Aldo Caputo, tenore, e Roberto Corlianò al pianoforte. Dialogherà con gli ospiti l’avvocato e poeta Gianni Balloni. La fotografa ufficiale di “In Art Teatro” è Alessandra Mandozzi.

Nato a Siena nel 1961, il Generale Paolo Capitini è attualmente ufficiale della riserva. Durante il servizio attivo ha prestato servizio presso lo stato maggiore dell’Esercito, quello della Difesa e presso il Comando Operativo di Vertice Interforze a Roma. Ha partecipato a missioni internazionali in Somalia, Bosnia, Kossovo, Ciad e Darfur nonché alle operazioni di soccorso per il disastroso terremoto di Haiti. È stato a capo della missione di assistenza militare durante la primavera araba di Tripoli e Bengasi e quindi a capo della sezione operazioni del Comando del corpo d’armata di reazione rapida della NATO con sede a Lille, in Francia. Ha insegnato Storia Militare presso la Scuola Allievi Marescialli dell’Esercito a Viterbo e presso l’università della Tuscia. È autore del saggio “Il cammino per Waterloo” per Edizioni Libreria Militare di Milano. Attualmente collabora con alcuni quotidiani e televisioni nazionali. Vive a Nepi, in provincia di Viterbo.

“La pace orfana. I torti dei buoni e le ragioni dei cattivi”. Il tema dell’incontro è ben riassunto nel titolo: i torti dei buoni e le ragioni dei cattivi. Fermo restando che l’invasione di un paese da parte di un altro non è mai un atto giustificabile, è tuttavia possibile indagare sulle ragioni che hanno portato a questa che, indubbiamente, rimane la peggiore crisi politico-militare in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale. Alcune di queste ragioni sono recenti, altre lontanissime tanto da sconfinare nella psicologia collettiva. Molti sono gli attori di questo dramma collettivo che attanaglia Russia e Ucraina. Alcuni di essi lo sono in modo inconsapevole, altri sono alla ricerca di un proprio tornaconto o cercano solo il modo di uscirne senza troppi danni. Che mondo ne uscirà fuori? Ad oggi è impossibile essere precisi o immaginarlo. Si può solo dire che sarà diverso.

Günther Sanin, primo violino dell’Orchestra dell’Arena di Verona. Ha fatto parte di alcune delle orchestre europee di maggior rilievo, quali la Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, l’orchestra Haydn di Bolzano, l’orchestra della Radio di Lugano, la Philharmonia Wien e altre. Vincitore del primo premio assoluto “Città di Stresa”.Dal 1999 è primo violino solista dell’Orchestra Fondazione Arena di Verona, ha suonato con i più grandi direttori d’orchestra e concertisti del ‘900, suonando nelle sale più prestigiose d’Europa, Russia, Giappone, Cina, Stati Uniti ecc.Accanto alla sua attività principale nella musica classica, Günther ha da sempre coltivato la sua versatilità anche verso altre forme musicali, dalla musica viennese al gyspy e al tango argentino collaborando con Luis Bacalov, Astor Piazzolla, Franco Battiato e molti altri.Questa sua passione lo ha indotto a fondare il Klassik Swing Italian Quartet, con il quale ha intrapreso un’intensa attività discografica e si è esibito in tutto il mondo con grande successo.

Aldo Caputo. Trampolino di lancio per la sua brillante carriera è stato “Il Barbiere di Siviglia”: nella stagione 2001-2002 del teatro Politeama Greco di Lecce, Caputo debutta nelle vesti del Conte d’Almaviva, personaggio mai più abbandonato.Con il “Barbiere” inizia una rapida ed intensa carriera che lo porta a collaborare con le maggiori realtà musicali italiane e straniere. Oltre ad altre opere di Rossini, ad arricchire ulteriormente il repertorio dell’artista, troviamo alcune incursioni in epoche più vicine ai giorni nostri e nella musica sacra, come “Il cappello di paglia di Firenze” di Rota. Tra gli impegni futuri figurano “Don Pasquale” all’Opera Giocosa di Savona e al Teatro Comunale di Firenze e il debutto ne “La Traviata”.Ha inciso per la Dynamic e per la Bongiovanni. Ha registrato in dvd “Il matrimonio segreto” (Dynamic), “La Cambiale di Matrimonio” (Musica rara).

Roberto Corlianò. Enfant prodige, musicista eclettico, affianca all’attività solistica quella di compositore di “falsi” d’autore e proprie parafrasi, ricalcando la tradizione pianistica dell’800, nonché di pianista accompagnatore collaborando regolarmente con il noto soprano Katia Ricciarelli. In qualità di direttore d’ orchestra ha diretto opere liriche come “Il Barbiere di Siviglia”, “Cavalleria rusticana” e vari concerti sinfonici con importanti orchestre. È frequentemente invitato a collaborare con il Quartetto d’archi dell’Arena di Verona con il quale si esibisce in numerosi concerti lirico-cameristici. Nel settembre 2016 la Fondazione Arena di Verona gli ha conferito il prestigioso Golden Opera Award per le sue parafrasi pianistiche sull’opera lirica. È titolare della cattedra di pianoforte presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce.

“Hibiscus. Dopo la notte”. Il concerto inizierà con alcuni brani russi Vals Sentimental di Tchaikovsky, un brano d’amore ucraino, musiche francesi, italiane e argentine. Continuerà con composizioni di Roberto Corlianò, parafrasi d’opera, barocco italiano rivisto da Kreisler e poesie in musica di Tosti, il tango di Gardel, la musica melanconica di Bacalov e la meditation di Thais di Massenet. Il concerto si concluderà con Lucevan le stelle di Puccini e la magia di Morricone. L’associazione culturale Rinascenza ringrazia tutti gli sponsor che, con il loro sostegno, hanno contribuito alla realizzazione della V edizione della rassegna. Informazioni e prenotazioni dopo le ore 15: 3394211362.

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