di ROSITA SPINOZZI –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non poteva esserci titolo più appropriato di “Crisis” – termine che deriva dal greco e significa, appunto, “scelta” – per dare nome all’interessante progetto ideato dall’Associazione Culturale Buon Vento. Un progetto poliedrico avente come fulcro due mostre (Mare dentro e L’ambiente manifesta) che apriranno i battenti il pomeriggio di sabato 6 maggio alle ore 17.30, giorno dell’inaugurazione, all’ex Cinema delle Palme, dando vita ad un lungo percorso espositivo che terminerà il 31 luglio. In un periodo in cui ogni giorno facciamo i conti con i cambiamenti climatici e il rapporto alquanto squilibrato che l’uomo ha nei confronti delle risorse ambientali, è bene dare un “ultimo avviso” e focalizzare l’attenzione sulla bellezza del nostro mare e sull’importanza di rispettare l’ambiente, cercando di assumere comportamenti più responsabili. E, naturalmente, valorizzando questo immenso patrimonio naturale nelle sue molteplici sfaccettature. È necessario sensibilizzare quante più persone possibili sull’argomento perché c’è nell’aria “l’urgenza del cambiamento, di una nuova direzione in tal senso nella storia dell’umanità”.
Questo e molto altro ancora ha ispirato l’Associazione Culturale Buon Vento, presieduta da Flavia Marcella Mandrelli, che propone “Crisis, ultimo avviso” in sinergia con il Museo Magma diretto da Enrico Lattanzi, l’Associazione Nuova Cartacanta presieduta da Giampiero Martellini. Un progetto ben dettagliato che assume un valore morale di grande rilievo, trovando espressione concreta in due interessanti mostre: “Mare dentro” esposizione di 150 foto suddivise in 7 sezioni, scattate in apnea da Catia Nucci e Davide Tamburrini, due appassionati di subacquea mossi unicamente dalla passione e amore per il mare; “L’ambiente manifesta”, rassegna di oltre ottanta manifesti e illustrazioni sulla crisi climatica, realizzati dai più grandi maestri della grafica e dell’illustrazione come Armando Milani, Mauro Bubbico, Stefano Rovai, Andrea Rauch, Leo Lionni, Alain Le Quernec, Massimo Dolcini, Paul Davis e tanti altri. All’iniziativa prenderà parte anche il centro diurno “I colori della mente”: a tal proposito i volontari della struttura faranno realizzare agli ospiti alcuni bozzetti dedicati alle varie problematiche ambientali.
«Le immagini e le attività che proponiamo hanno lo scopo di farci riflettere sulla necessità di una vera e propria rivoluzione. Una cesura in una continuità di sistematica distruzione del nostro ecosistema non più percorribile. – spiegano dall’Associazione Buon Vento – Nella storia delle Civiltà sono stati innumerevoli i mezzi espressivi usati dagli uomini per comunicare con velocità e immediatezza concetti, principi, storie, idee e visioni del mondo. Ma è soprattutto nei luoghi e nei periodi di libertà comunicativa che si afferma il “manifesto”, veicolando non solo campagne di sensibilizzazione sociale, culturale, sanitaria o di esercizio della cosa pubblica, ma affermando anche un’idea di mondo. Il “manifesto”, oggi non solo cartaceo (come non pensare ai murales di Banksy), rappresenta il sentire di un’epoca. A questa forma di comunicazione, iniziata lo scorso anno con “La pace manifesta”, quest’anno abbiamo aggiunto aggiunge lo strumento dell’immagine fotografica, rinnovando la collaborazione instaurata con il Museo Magma».
Pertanto la mostra “Mare dentro” si prefigge, nel contesto di tutto il progetto Crisis, di offrire una ricognizione dei nostri fondali con la loro bellezza e la loro criticità grazie all’occhio attento degli autori Catia Nucci e Davide Tamburrini che hanno raccolto le splendide immagini visibili durante il periodo espositivo. Entrambi, con grande pazienza e professionalità, hanno fotografato e filmato in apnea centinaia di specie marine e moltissimi reperti riguardanti la nostra costa, dalla Sentina alla “frana” di Pedaso. Una selezione di questo materiale verrà esposto per la prima volta all’interno dell’ex Cinema delle Palme. Nei giorni della mostra interverranno relatori per sottolineare l’importanza del fondale marino del Piceno, come risorsa naturalistica e paesaggistica al pari di quella in supercie.
“L’ambiente manifesta”, invece, proporrà nelle sale espositive dell’ex Cinema delle Palme più di 80 opere 70×100 (oltre 200 mq di supercie) di almeno 50 autori diversi che susciteranno tra il pubblico un sicuro interesse, un richiamo nazionale e certamente un percorso di conoscenza e di riflessione sul cambiamento climatico. Durante il periodo espositivo saranno organizzati incontri con esperti, scrittori, giornalisti e autori sui temi proposti dalle immagini in mostra. È prevista la realizzazione di un catalogo della mostra con tutte le opere esposte, curato dal grafico e illustratore Andrea Rauch. Patrocini: Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, Città di San Benedetto del Tronto. Progetto espositivo e grafica di Francesco Del Zompo in collaborazione con il direttivo dell’Associazione Buon Vento. Manifesto “Crisis, ultimo avviso” di Mauro Bubbico. Montaggio video di Carlo De Angelis, Consulenza scientica Erica Perino e Giulio Urbani.
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