di REDAZIONE –
Sabato 1 e domenica 2 luglio si terrà l’evento culturale che si svolge ogni anno presso la comunità Casa Ama a Castel di Lama –
CASTEL DI LAMA – “I Care” è il titolo scelto per l’edizione 2023 di Ama Festival, l’evento culturale che si svolge ogni anno presso la comunità Casa Ama a Castel di Lama. L’appuntamento è per sabato 1 e domenica 2 luglio per un momento di condivisione e inclusione e dunque di incontro tra due realtà solitamente distinte ovvero la comunità terapeutica e il cosiddetto “mondo esterno”.«Il tema di questa edizione è l’avere cura – tiene a sottolineare Francesco Cicchi, presidente e fondatore della cooperativa sociale Ama Aquilone – Si tratta di un messaggio di reciprocità, perché prendersi cura dell’altro, del pianeta, delle generazioni che verranno, implica innanzitutto la cura di noi stessi. Voglio ringraziare tutti i componenti della cooperativa, dai dipendenti agli ospiti delle nostre strutture, che stanno collaborando con entusiasmo alla realizzazione di questo festival».
L’ottava edizione del Festival si aprirà quindi sabato alle 21.45 con la presentazione del numero della rivista Itaca dedicato ad Ama Festival a cura del giornalista Giuseppe Frangi, presidente dell’associazione “Giovanni Testori” e il presidente di Ama Aquilone, Francesco Cicchi. La serata proseguirà con “Da questo giardino si vede il mare” spettacolo teatrale interpretato dagli ospiti di Casa Aquilone, laboratorio teatrale “Con-Tatto” e a cura di Emilio Iuliani e Alessandra Lazzarini. Domenica 2 luglio alle 17, dopo i saluti istituzionali di Mauro Bochicchio, sindaco del comune di Castel di Lama e Mario Tassi presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, si terrà la tavola rotonda dal titolo “Che cosa significa avere cura?”. Al simposio interverranno: Lucia Albano, sottosegretaria di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze; Anna Casini consigliere Regione Marche; Andrea Maria Antonini assessore Regione Marche; Marco Fioravanti sindaco del Comune di Ascoli Piceno; Gianni Giuli, presidente S.I.Pa.D. Moderano i giornalisti Luigina Pezzoli e Giuseppe Frangi. Il pomeriggio proseguirà con “Sacro Minore” incontro con il poeta, scrittore e regista Franco Arminio. Mentre alle 18.15 si terrà la tradizionale cerimonia delle dimissioni degli ospiti delle comunità Ama Aquilone.
Da sempre, infatti, Ama Aquilone festeggia la conclusione del percorso terapeutico degli ospiti delle strutture che gestisce, con una giornata di condivisione e convivialità rivolta a chi svolge il programma di disassuefazione dall’uso di sostanze, ai loro familiari, ai dipendenti e agli amici della cooperativa. Gran finale, quindi, con lo spettacolo teatrale “Racconta” di Stefano Massini con Stefano Corsi in programma nella giornata conclusiva del festival alle 21.30. Seguirà il Wild Acoustic Trio con musica live. Anche quest’anno, dunque, attraverso Ama Festival, Casa Ama apre le sue porte al territorio per offrire e condividere momenti culturali e di incontro, dibattiti, spettacoli teatrali, concerti e si innesta su un evento di festa, celebrazione e ricordo. Il Festival, del resto, nasce con l’intento di rinsaldare lo scambio tra la comunità e il tessuto sociale e il territorio nel quale negli anni è cresciuta, e di condividere molti dei valori su cui si basa.
Protagonista delle due giornate del Festival sarà anche il progetto di agricoltura sociale “Ama Terra” con la sua BioFattoria Sociale, che promuove i temi legati alla coltivazione biologica, alla sostenibilità e all’ambiente. “Ama Terra”, infatti, nasce col desiderio di educare gli ospiti delle comunità terapeutiche al benessere derivante da un’alimentazione biologica, ma anche di offrire loro la possibilità di acquisire competenze di orticoltura, apicoltura, preparazione di trasformati biologici ed allevamento, e quindi come un’opportunità in più per avvicinarsi al mondo del lavoro. Tutti gli eventi di Ama Festival sono a ingresso gratuito.Per ulteriori informazioni: 328 5591192, comunicazione@ama-aquilone.it, www.ama-festival.it e i relativi canali social.
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