di ROSITA SPINOZZI –
RIPATRANSONE – “Erbe spontanee medicinali” è il titolo della mostra a cura dell’Archeoclub d’Italia sede di Ripatransone che, dal 6 al 27 agosto sarà possibile visitare presso la Sala Ascanio Condivi. La scelta di questo progetto è legata alla considerazione che Archeoclub non è solo “sinonimo” di archeologia e storia attraverso documenti, elementi architettonici e artistici, ma è anche documentazione e tutela di elementi paesaggistici e naturalistici. La rappresentazioni delle erbe in mostra è nata dalla disponibilità di alcune socie del Centro sociale “Belvedere del Piceno”, appassionate di disegno e pittura che hanno accettato con entusiasmo di intraprendere questo lavoro sicuramente non facile e lungo. Su indicazione della dott.ssa Donatella Donati Sarti, presidente dell’Archeoclub e sicuramente più nota a livello locale per la sua attività clinica diagnostica e terapeutica in senologia chirurgica, Unità Operativa di cui è stata dirigente fino al pensionamento e poi in qualità di libero professionista.
Donati Sarti, in qualità di specialista in statistica sanitaria, ha avuto numerosi incarichi presso l’Università degli Studi di Ancona, al corso di laurea in scienze infermieristiche in Storia della Medicina e EBN, scuola di specializzazione in igiene e medicina preventiva (qualità professionale), e in politiche sanitarie alla facoltà di scienze politiche a Teramo. Grazie a queste esperienze, ha indirizzato verso la rappresentazione di quelle 
erbe considerate necessarie secondo la codifica della scuola medica salernitana del XII sec. ritenute indispensabili nel Giardino dei Semplici delle strutture assistenziali (gli ospitali). Sicuramente nel tempo il numero delle erbe annoverate è aumentato e attualmente dei 252 farmaci considerati di base essenziali secondo l’OMS, l’11% deriva esclusivamente da piante.
Le schede presenti nella mostra rappresentano le erbe nominate nell’Hortulus: sono state elaborate una serie di immagini pittoriche e scelte le più indicative dalla prof.ssa Giuseppina Damiani. L’inaugurazione si è svolta in concomitanza e in condivisione della Sala Ascanio Condivi con la mostra “Flora e Fauna” organizzata dal Cinefotoclub “Marchese Bruti Liberati”. Presenti alla cerimonia, oltre ai presidenti delle due associazioni e soci, il sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi, l’assessore alla cultura Stefania Bruni, l’assessore ai servizi sociali Magda Verdecchia e il vicepresidente del Centro sociale Belvedere del Piceno, Antonio Focaracci.
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