di REDAZIONE –
GROTTAMMARE – «É davvero emozionante essere qui, dove 155 anni fa passeggiava il mio connazionale, il grande Franz Liszt. Godiamoci la sua musica non solo stamattina, ma sempre. Sono fiero di questo premio nel segno della rinnovata collaborazione tra l’Ungheria e la Gioventù musicale d’Italia». Queste le parole del direttore dell’Accademia d’Ungheria in Roma, Gàbor Kudar, giurista nonché diplomatico, esponente di spicco della cultura ungherese che, venerdì 18 agosto, ha ricevuto dalle mani del sindaco Alessandro Rocchi e del suo vice Lorenzo Rossi l’ambito premio consistente nella scultura bronzea “Le radici della musica” dell’artista Francesco Santori, nell’ambito della 21esima edizione del Festivaliszt, a cura della Fondazione GMI, presieduta da Rita Virgili per la direzione artistica della musicista Francesca Virgili.
La cerimonia di premiazione si è svolta in un luogo suggestivo e per alcuni versi insolito, la spiaggia antistante piazza Kursaal dove si è tenuto l’emozionante concerto all’alba, di fronte ad una folta platea di spettatori. In barca, in canoa, a piedi oppure in bici in centinaia hanno raggiunto il luogo dove da 10 anni si svolge l’apprezzato concerto che dà il via al Festival con la partecipazione del pianista nonchè compositore Davide De Angelis e la Glem Clarinet Quartet con voce recitante di Eugenio Olivieri che ha letto alcune lettere di Liszt scritte a Grottammare. «La musica coinvolgente ed un po’ malinconia del pianista ha colto lo spirito più profondo dell’Ungheria. Mi sono commosso.» ha confessato il direttore Kudar che ha scattato un selfie sulla panchina del lungomare dedicata a Franz Liszt. “Per la valorizzazione e divulgazione della figurae delle opere del grande musicista ungherese, nonché per la promozione di iniziative di approfondimento, studio e ricerca che costituiscono momenti essenziali di incontro tra la cultura italiana e quella ungherese” la motivazione del premio.
Il 21esimo FestivaLiszt si aprirà ufficialmente con il concerto della pianista giapponese Yukine Kuroki, domenica 20 agosto, al Teatro delle Energie. «Un’autentica poetessa del pianoforte, capace di farti piangere con una sola nota» hanno scritto i critici musicali. Eseguirà, tra gli altri brani, anche la famosa Sonata in Si minore di Liszt, capolavoro assoluto del pianismo di tutti i tempi. Nel 2022 Yukine Kuroki ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Franz Liszt di Utrecht e il Premio internazione di Dublino. Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di tre anni. Ha vinto il primo premio all’Hanoi International Piano Competition (Vietnam), il Grand Prix al Balisadvaryonas International Youth Competition (Lituania), il Gold Prize al 15° Chopin International Piano Competition in Asia in Concerto B. Si è esibita con la Tokyo Philharmonic Orchestra all’età di 7 anni. Si è diplomata al Piano Performer Course, Department of Instrumental Music, Showa University of Music, ed è entrato nella sua scuola di specializzazione nel 2021. Ha studiato con FumikoEguchi e Seiko Otomo. Si esibisce in Giappone, Russia, Lituania e altri Paesi facendo registrare sempre il sold out. Al termine del concerto si svolgerà la cerimonia di premiazione del Concorso fotografico 2023 abbinato al concerto all’alba.
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