di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I vincitori del Premio Riviera delle Palme per lo Sviluppo Sostenibile sono Vittorio Massi per lo Sport, Mario Vespasiani per l’Arte, Angela Velenosi per l’Imprenditoria. Il Premio, dedicato a personaggi del territorio piceno e organizzato dalla Omnibus Omnes con il Patrocinio del Centro Regionale di Informazione delle Nazioni unite, promuove e premia la sostenibilità sociale, economica, ambientale e culturale. Questa prima edizione vedrà la premiazione il 16 dicembre alle ore 17 all’Auditorium Comunale Tebaldini di San Benedetto del Tronto, in concomitanza con quella del Premio Charles Dickens. I vincitori di questa edizione: per lo Sport, Vittorio Massi, in qualità di Presidente della U.S. Sambenedettese. Il ruolo dello sport è importante in quanto il suo linguaggio universale accomuna popoli, culture e generi. Nel caso specifico di Massi, viene premiata la sua energia di patron e l’onda di entusiasmo e di unione sportiva che ha suscitato, creando un sentimento positivo a livello cittadino.
Per l’Arte, Mario Vespasiani: la sua visione e la sua sensibilità di artista lo indicano come driver di cambiamento e di innovazione, testimonial di quella rige-nerazione intellettuale ed emotiva essenziale per ripensare creativamente a nuove forme di civiltà, più inclusive e attente agli equilibri di sostenibilità. Per l’Imprenditoria, Angela Velenosi: coniuga tradizione e innovazione nel comparto vitivinicolo cercando di produrre in maniera ecologicamente rispettosa per l’am-biente; sensibile ai temi ambientali ed allo sviluppo eco-sostenibile, dal 2016 ha iniziato il percorso di conversione in agricoltura biologica e promuove attivamente la immagine del vino made in Italy nel mondo. Fiore all’occhiello del Premio è la targa esclusiva che verrà consegnata ai premiati, che riproduce una opera di Mario Lupo, grande artista il cui lavoro, dopo anni dalla sua scomparsa, è ancora simbolo della Riviera delle Palme, con i suoi pescatori, le donne in attesa, il mare e i gabbiani.
All’evento del 16 dicembre sarà presente anche la figlia dell’artista, Maristella Lupo, che sta portando avanti un progetto di rivisitazione e riscoperta delle opere e della appassionata arte del padre. Spiega Raffaella Milandri, Presidente della Omnibus Omnes: «Attraverso il riconoscimento di personaggi di rilievo vogliamo operare anche una valorizzazione del territorio, all’insegna della sostenibilità in tutte le sue declinazioni. Per l’edizione 2024 del Premio vorremmo che fosse il pubblico a votare e decretare i vincitori, rendendo le votazioni accessibili a tutti, via email e sui social». Ricordiamo che la Omnibus Omnes si dedica già da anni alla promozione dello Sviluppo Sostenibile e dell’Agenda 2030 attraverso Concorsi sugli Obiettivi Sostenibili nelle scuole, attraverso il Festival Letterario Riviera delle Palme e ha introdotto anche nell’importante Premio Letterario Internazionale Charles Dickens menzioni di merito specifiche sul tema.
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