Tony Gentile al Nadir, incontro con uno dei più importanti autori del fotogiornalismo italiano

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 4 maggio, alle 18.30 presso il Nadir (Via Vittorio Alfieri 36), si terrà un appuntamento con uno dei più importanti autori del fotogiornalismo italiano di fama internazionale: Tony Gentile. A cura di Solidea Ruggiero, l’incontro sarà l’occasione per ascoltare e conoscere Gentile, ripercorrere la sua carriera e anche una parte significativa della storia d’Italia, e parlare del suo ultimo libro “Sicilia 1992 – Luce e memoria” (Silvana Editoriale): volume che parte dalla celebre immagine di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che parlano in confidenza, un’icona della storia italiana contemporanea, per raccontare attraverso le sue fotografie diventate documenti di cronaca e di storia, non solo l’Italia degli anni bui delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, ma anche una terra, quella della Sicilia, sospesa tra la violenza delle stragi perpetrate da Cosa nostra e la tenace resistenza della popolazione.

Proprio da quest’ultimo volume sono state realizzate varie mostre nel 2023 come al Castello Ducale di Corigliano, alla Galleria della Marinella a Faenza e al Teatro Garibaldi di Palermo, e dal 10 maggio al 2 giugno 2024 a Russi, nell’ambito del progetto Legalità a tutto campo, un doppio appuntamento per Gentile: la mostra fotografica “Luce e memoria” presso il Teatro comunale di Russi e sabato 11 maggio, il Teatro ospiterà invece uno spettacolo dal titolo “Lucememoria, appunti di un fotografo solitario”, nato da un’idea di Luca Lo Iacono con i testi e la regia di Tony Gentile e Luca Loiacono, che vedrà in scena, oltre al fotografo, anche alcuni attori russiani, Giulia Torelli, Francesco Savini e Francesco Sichera. Per l’occasione durante il dialogo con Solidea Ruggiero, Gentile ripercorrerà la sua carriera attraverso la proiezione di molte delle sue celebri opere.

Info: posti limitati, è gradita la prenotazione al 333 4918590.
Nadir Via Vittorio Alfieri, 36 San Benedetto del Tronto (AP).

BIOGRAFIA

Tony Gentile ha iniziato la professione di fotoreporter nel 1989 a Palermo, la città dove è nato, collaborando con il quotidiano locale e nello stesso tempo con l’agenzia fotografica Sintesi di Roma. Grazie a questa già dal 1989 comincia a pubblicare le sue fotografie sui maggiori quotidiani e magazine italiani e stranieri e nel 1992 intraprende una collaborazione con l’agenzia di stampa internazionale Reuters. L’inizio della sua carriera corrisponde con il tragico attacco della mafia allo stato che culmina negli attentati del 1992. Tony racconta lucidamente quella guerra, senza mai distogliere lo sguardo dalla vita quotidiana della sua città e della sua gente. Racconta con freddezza le stragi, la forte reazione della parte sana della città che si ribella alla violenza mafiosa e la reazione dello stato che culmina negli arresti dei più grossi capi di cosa nostra.

Dal 1997 al 2003 si divide tra il lavoro di freelance, che lo porta a lavorare per i maggiori giornali italiani e stranieri, e la professione di docente di fotografia. Nel 2003 si trasferisce a Roma dove diventa membro dello staff di Reuters per la quale lavorerà in giro per il mondo fino al 2019. Durante questi 16 anni ha coperto storie di attualità, sport e costume di carattere internazionale, fotografando 3 Papi durante i loro viaggi apostolici in giro per il mondo ed importanti avvenimenti sportivi come campionati mondiali di calcio e Olimpiadi. Oggi che ha lasciato il mondo frenetico del fotogiornalismo di attualità si dedica a progetti più lenti, sia fotografici che video-documentaristici, alla realizzazione di workshop e mostre ed è fortemente impegnato in una campagna di sensibilizzazione per la modifica della legge italiana sul diritto d’autore.

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