36° Festival degli Appennini, tornano i canti della montagna nella Cattedrale di Montalto delle Marche

Il Coro "La Cordata" di Montalto nella Cattedrale Santa Maria Assunta

di REDAZIONE –

MONTALTO DELLE MARCHE – «Il canto popolare rappresenta le nostre tradizioni. I canti parlano della nostra storia, dei mestieri dei nostri antenati, dei loro sentimenti, del loro modo di intendere la vita. Tutti dovremmo sapere queste cose. Un giovane che non ha mai ascoltato “La pastora” e non ha neppure una vaga idea di cosa sia il canto popolare, perde la possibilità di conoscere le sue origini, la sua terra, perde un pezzo del suo passato e delle sue radici. E senza nemmeno saperlo.» Questa suggestiva riflessione porta la firma del M° Mauro Pedrotti, direttore del mitico Coro della SAT di Trento, le cui note riecheggiano ancora nella fantasia e nei ricordi degli appassionati che da 36 anni gremiscono la Cattedrale Santa Maria Assunta di Montalto Marche, per ascoltare il meglio della coralità popolare, proposto annualmente dal Coro “La Cordata” con l’organizzazione del Festival degli Appennini. I canti eseguiti narrano per lo più di vicende umane dolorose, legate al duro lavoro e alla guerra, ma anche di situazioni gioiose come le antiche feste del grano e della vendemmia, i corteggiamenti e le serenate. I canti popolari e i canti di ispirazione popolare sono autentici quadretti di musica e poesia, frutto del paziente e qualificato lavoro di ricerca di etnomusicologi, il compito di rielaborarli ed armonizzarli è generalmente affidato a musicisti raffinati nel gusto musicale, mentre ai cori spetta il passaggio finale di restituirli al popolo con il canto, nella maniera più qualificata. Per questa edizione, il Coro “La Cordata” affida l’esecuzione a due prestigiose formazioni corali: il Coro “Piccole Dolomiti” di Illasi, uno tra i migliori cori del Veneto, diretto dal M° Zeno Castagnini, già corista nel Coro degli Allievi della SAT di Trento e il Coro “Valsella” di Borgo Valsugana, secondo coro della montagna in ordine cronologico dopo la SAT, essendo nato nel 1936 e considerato tra i migliori cori del Trentino, oltretutto con un proprio repertorio di canti valligiani armonizzati da importanti compositori come Andrea Mascagni, Antonio Zanon e Terenzio Zardini. Introdurrà la serata il Coro “Giovani Cantori”, formato dagli alunni dell’IC Rotella Montalto che, certamente per il futuro, garantirà al coro organizzatore un ricambio generazionale di assoluta qualità. Cori partecipanti: Coro “I Giovani Cantori” – IC Rotella Montalto, Direttore M° Emiliano Finucci;  Coro “La Cordata” – Montalto Marche, Direttore M° Patrizio Paci; Coro “Piccole Dolomiti” – Illasi (VR), Direttore M° Zeno Castagnini; Coro “Valsella” – Borgo Valsugana (TN), Direttore M° Denis Zanei. Al termine della serata, i cori uniti eseguiranno “La montanara” di Toni Ortelli – Luigi Pigarelli.

Copyright©2023 Il Graffio, riproduzione riservata