di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Oggi 23 maggio Andrea Pazienza avrebbe compiuto 68 anni. Se ne è andato molto prima, e la perdita per la cultura italiana è stata molto più profonda di quello che potrebbe immaginare chi non ha conosciuto la sua acuta ironia, l’intelligenza artistica, la capacità di leggere i tempi». É quanto afferma il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo. «Genio e sregolatezza insieme, con le sue matite Andrea Pazienza ha dato voce al disagio di un’intera generazione raccontando con sferzante ironia la realtà della società italiana a lui contemporanea, della politica, della vita quotidiana. Si è parlato spesso di come celebrare degnamente questo artista nella città che gli ha dato i natali, ed è stato motivo di particolare soddisfazione approvare pochi giorni fa in Giunta una delibera con cui la città gli dedica uno dei più suggestivi e frequentati viali cittadini. – continua Spazzafumo – Non ci fermeremo qui. La “Repubblica di palme e birilli” (così vedeva San Benedetto dal pattino che si allontanava dalla costa nel celebre fumetto “Sogno”) gli renderà presto un adeguato omaggio per offrire alla memoria cittadina una nuova opportunità di entrare in contatto con l’indelebile impronta che Andrea ha lasciato nella cultura italiana ed europea».
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