Lo stilista Vittorio Camaiani riceve in Senato il Premio Marchigiano dell’anno

di REDAZIONE –

ROMA – Si è svolto presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica, il prestigioso premio “Marchigiano dell’anno”. La cerimonia di assegnazione del “Picus del Ver Sacrum” è rivolta agli insigniti della Distinzione onorifica di “Marchigiano dell’anno” per il 2023. Il prestigioso riconoscimento, istituito nel 1986 dal professor Armando Mazzoni, allora Presidente del Ce.S.Ma – Centro Studi Marche “G. Giunchi”, è conferito annualmente ai marchigiani meritevoli in ambito professionale, scientifico, artistico, culturale e sociale. Tra le personalità dell’arte, della cultura e dell’imprenditoria 2023 è stato premiato per i suoi meriti il talentuoso stilista Vittorio Camaiani per l’originalità e la maestria delle sue creazioni. Hanno aperto la cerimonia di premiazione i saluti istituzionali del Senatore Antonio De Poli, a seguire gli interventi del presidente onorario del Ce.S.Ma S.E. Giorgio Girelli, ambasciatore della Repubblica di San Marino, del presidente esecutivo del Ce.S.Ma Franco Moschini, della giornalista Rosanna Vaudetti e della Direttrice del Ce.S.Ma Pina Gentili. La lettura dei curriculum e delle motivazioni è stata curata degli attori Simone Pieroni e Roberta Sarti. A ricevere l’ambito riconoscimento anche la professoressa Michela Mercuri, volto tv, esperta di Medio Oriente. Presenti in sala il giornalista Rai Giovanni Aversa ed Elena Parmegiani, Direttrice della Galleria del Cardinale Colonna di Palazzo Colonna, il pittore Maurizio Meldolesi e l’architetto Maurizio Prenna.

La moda di Vittorio Camaiani è stata definita pret-à-couture per la versatilità dei capi da un lato e per l’attenzione alla qualità dei tessuti e delle finiture realizzate a mano dall’altro. É una couture che accompagna la cliente da mattina a sera, passando da proposte facilmente utilizzabili nella vita quotidiana, a capi preziosi ed originali. La donna Camaiani si identifica come una donna moderna, attenta al senso dello stile, pratica, ma sofisticata. Un aspetto distintivo delle creazioni di Vittorio Camaiani è la varietà delle fonti d’ispirazione a cui lo stilista si rivolge per ogni collezione: dai grandi artisti del passato, alla letteratura, ai viaggi. Il designer è stato protagonista con la sua alta moda di diverse edizioni di Alta Roma e da anni presenta stabilmente le sue collezioni a Palazzo Colonna nella suggestiva Galleria del Cardinale Colonna e settecentesca Coffee House. Il “Poeta della moda”, così come la stampa di settore ama definirlo, spesso trae ispirazione dall’arte, dalla letteratura e dai viaggi. L’etichetta Camaiani nel corso degli anni si è sempre distinta per la versatilità dei capi e per la qualità dei tessuti e delle finiture a mano.

Tante sono le personalità del mondo dell’arte, della cultura, dello spettacolo e della nobiltà che hanno indossato un capo Camaiani. Tra queste: l’amica e musa del designer Marina Ripa di Meana, Sandra Milo, Lucrezia Lante della Rovere, Clio Napolitano, Martina Colombari, Elisabetta Pellini, la contessa Emanuela di Castelbarco Toscanini, la principessa Jeanne Colonna. Vittorio Camaiani e sua moglie Daniela Bernabei sono l’ideatori della fortunata formula AtelierPerUnGiorno ispirato agli atelier di moda degli anni Cinquanta, una sorta di boutique itinerante, che toccano le maggiori città italiane, eventi in cui lo stilista guida le clienti alla scelta personalizzata delle sue collezioni.

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