di REDAZIONE –
CAMERINO – É gratitudine la parola chiave della settima edizione de “Il Bello di Unicam”, iniziativa fortemente voluta dall’Ateneo e dedicata all’esplorazione delle meraviglie della ricerca e dell’innovazione, non solo dell’Università di Camerino, ma di tutto il panorama universitario.
Gratitudine verso le menti brillanti e le innovazioni tecnologiche che ci permettono di affrontare sfide globali, migliorare la qualità della vita e creare nuove opportunità. É in questo contesto che la prima giornata è stata declinata sulla tematica dell’innovazione e dell’intelligenza artificiale in particolare.
«La ricerca e lo sviluppo nell’ambito dell’intelligenza artificiale – ha sottolineato il Rettore Unicam Graziano Leoni – sono frutto del lavoro instancabile di ricercatrici e ricercatori che meritano il nostro riconoscimento e apprezzamento. Inoltre, l’IA può essere uno strumento potente per promuovere il benessere e la prosperità, rendendo il mondo un posto migliore per tutti. Esprimere gratitudine verso queste innovazioni significa anche riconoscere l’importanza di un uso etico e responsabile dell’intelligenza artificiale, che rispetti i valori umani e contribuisca al progresso sociale. Ringrazio gli ospiti che hanno voluto essere con noi oggi per aver contribuito al dibattito con interventi di alto livello».
Sono stati con noi Luigia Carlucci Aiello, “madre” dell’intelligenza artificiale in Italia, già Direttrice del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale della Sapienza Università di Roma, che ha tracciato un excursus della storia dell’intelligenza artificiale illustrandone poi gli sviluppi futuri; Gabriele Mazzini Team Leader dell’AI ACT della Commissione Europea che ha illustrato le tappe che hanno portato alla redazione del regolamento europeo sull’AI; Francesco Marcelloni dell’Università di Pisa che ha delineato opportunità e rischi dell’AI. Sono intervenuti anche i docenti Unicam Maria Paola Mantovani della Scuola di Giurisprudenza, Michele Loreti e Andrea Polini della sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie. I lavori della giornata sono stati coordinati dal Rettore Graziano Leoni, che ha anche annunciato il conferimento del Sigillo di Ateneo alla prof.ssa Carlucci Aiello. Al termine della mattinata è stato possibile effettuare una esperienza immersiva con visore VR per viaggiare all’interno della Loggia di Galatea, grazie ad un progetto realizzato in collaborazione tra l’Università di Camerino e l’Accademia dei Lincei.
Il Bello di Unicam prosegue domani martedì 9 luglio con la giornata dedicata alla figura di Carlo Urbani, in cui sarà inaugurata la nuova sede della Scuola di Studi Superiori “C. Urbani”, saranno consegnati i Diplomi alle allieve ed agli allievi della Scuola e saranno rivelati i vincitori e le vincitrici della seconda edizione dei Premi in memoria di Maria Grazia Capulli; mercoledì 10 luglio il tema della giornata sarà invece #sostenibilità Il programma dettagliato dell’evento è disponibile nella pagina https://ilbellodiunicam.unicam.it/
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