di REDAZIONE –
Terzo evento della rassegna “Un libro, tre libri” che si svolge nello stabilimento balneare sambenedettese Chalet Brasil. Lo scrittore parlerà della sua ultima opera, tra poesia, riflessioni e disegni –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Terzo appuntamento con la rassegna letteraria “Un libro, tre libri”, che si svolge ogni giovedì di luglio e agosto allo Chalet Brasil di San Benedetto, concessione numero 39 (Viale Marconi 43), con scrittori sambenedettesi e dell’area della Riviera delle Palme. Il 18 luglio sarà la volta dello scrittore Lucilio Santoni, che alle ore 21,15 presenterà “Prese il pane e lo spezzò” (Puntoacapo edizioni). Presenterà la serata lo scrittore milanese Valentino Ronchi. Federico è un fornaio antico. Impasti di farine e lieviti sono stati la sua vita. Dimmi che pane mangi e ti dirò chi sei, sembra essere stato il suo motto. Ma oggi non si riconosce più in un mondo che il pane lo congela perché non ha più tempo di farlo e neppure di comprarlo. Calcolo delle calorie, diete e carboidrati riempiono i palinsesti. Ma chi non ha gusto per il pane non ha gusto per la vita, direbbe Federico. In queste poche parole è delineato il personaggio principale del nuovo libro di Lucilio Santoni intitolato “Prese il pane e lo spezzò”, con bellissime illustrazioni di Ivana Manni. Si tratta di un libro scritto alla maniera di un film. Contenente immagini, che non si possono interpretare ma semplicemente vedere, in una sorta di empatia che mette in contatto diretto con la vita. L’intento di Santoni è quello di esprimere l’infinito per mezzo del finito, lo spirituale per mezzo del materiale, l’invisibile per mezzo del visibile. In definitiva, si tratta di una messa in scena del pane quotidiano, come quello usato per la preghiera, religiosa o laica non importa, che sfama gli attimi brevi nei quali ci dibattiamo e il lungo orizzonte dell’eternità. Ingresso libero, per informazioni:328.9519554.
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