Teatri Antichi Uniti presenta “L’Iliade. L’ira, la vendetta, la pietà”: Luca Violini in scena ad Ascoli con lo spettacolo di RadioTeatro

Luca Violini (fonte foto: sito dell'Amat www.amatmarche.net)

di REDAZIONE –

ASCOLI PICENO – All’interno della XXVI edizione della rassegna regionale TAU/Teatri Antichi Uniti, su iniziativa di Regione Marche, Amat e 15 Comuni del territorio, la creatività marchigiana trova la sua valorizzazione in una serie di appuntamenti denominati Tau Made in Marche che offrono spunti e riflessioni di grande valore, incrociando percorsi con altre realtà che operano nel territorio, come nel caso dell’attore/doppiatore Luca Violini nello spettacolo di RadioTeatro “L’Iliade. L’ira, la vendetta, la pietà”, tre tempi sull’epopea di Achille, in scena giovedì 18 luglio, ore 21.30, al Chiostro di Sant’Agostino di Ascoli Piceno . Nell’estrema attualità dell’opera di Omero, l’Iliade rappresenta un capolavoro, una meraviglia che ha attraversato intatta interi millenni della nostra storia.

«Chiudete gli occhi e ascoltate» così esordisce Luca Violini all’inizio del suo spettacolo. Verissimo, bisogna concentrarsi ed ascoltare attentamente. Ma, non solo, il suo teatro si può non solo ascoltare, ma anche vedere, toccare, persino percepire con l’olfatto. Le emozioni che arrivano allo spettatore attivano inconsapevolmente tutti e quattro i sensi. Incredibile. È così che con l’ascolto dei tre tempi tratti dall’Iliade, si può avvertire la sofferenza di Ettore, l’odore del suo sangue nel momento in cui Achille trafigge il suo collo, la nube di polvere che si è alza quando l’eroe stramazza a terra. Si riesce ad immaginare con assoluta precisione il volto dell’arrogante Agamennone, le bianche braccia di Andromaca, l’umiliazione e il pianto del povero re Priamo. Poi c’è l’ira furibonda di Achille che si vede sottratto della schiava Briseide, il suo semplice bottino di guerra. Era amore? No, solo possesso. Amore era quello di Ettore che, con una tenerezza infinita, accarezza suo figlio e sua moglie, prima di andare incontro alla morte per amor di patria.

I personaggi si vedono e si percepiscono tutti. Suoni misteriosi dal potente effetto evocativo, si alternano a rumori affascinanti della natura: il vento che soffia impetuoso, gli uccelli che volano sopra i duellanti, il ferro degli scudi che si scontra con le lance. Uno spettacolo incredibile degno di un’opera altrettanto straordinaria. Immersi nella magia del teatro, si entra nella leggendaria Iliade di Omero. Si trattiene il respiro ascoltando parole antiche, suoni che evocavano immagini tridimensionali vivide e realistiche. Si assiste alla lite furibonda tra Achille e Agamennone, si parano i colpi delle lance che si infrangono sui nostri scudi, si asciugano le lacrime tristi di Andromaca, si prende in braccio il figlio di Ettore. Poi, con lo stesso Ettore, si corre incessantemente intorno alle mura di Troia e si trascina il carro contenente il suo corpo in compagnia del suo vecchio padre. Infine si accatastano quintali di legna per ardere la pira funeraria del nostro grande eroe. «Così l’arte ha uno scopo: quando l’emozione arriva con prepotenza allo spettatore, quando un’opera attraversa i tempi e ci dimostra ineluttabilmente che l’uomo, in realtà, non è mai cambiato».

Voci maschili Luca Violini, musiche originali e post-produzione audio a cura di Gabriele Esposto, le voci femminili fuori campo sono di Caterina Rosi, Milena Costantini,suono e luci di Riccardo Vitali,regia di Luca Violini. Distribuzione Mediadux. Il TAU si conferma anche occasione privilegiata per scoprire posti di antica bellezza. Ad arricchire la proposta per il pubblico, prima di molti spettacoli tornano gli AperiTAU. Ascoli Piceno, proporrà ben tre itinerari diversi alla scoperta della Ascoli Piceno romana: quello del 18 luglio prevede la visita al deposito museale del Museo Archeologico Statale dopo il recente straordinario riordino più visita alla sezione picena e all’antico decumano massimo a cura di Comune di Ascoli Piceno e Gianfranca Florio. info e prenotazioni Amat 071 2075880 lun-ven 10/16 (prenotazione necessaria entro il giorno precedente la visita). Informazioni e prevendite: presso Amat e biglietterie circuito vivaticket; Ascoli Piceno, biglietteria del Teatro 0736 298770 (lunedì – sabato 9.30 – 13); biglietteria presso Chiostro di Sant’Agostino 334 6634432 il giorno di spettacolo dalle ore 20.30. Inizio spettacolo ore 21,30.

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