Templaria Festival a Castignano, presentata la 33esima edizione: “Notti da Medioevo” dal 17 al 21 agosto

di REDAZIONE –

CASTIGNANO – Venerdì 19 luglio si è svolta a Castignano la presentazione dell’edizione 33 di Templaria Festival con una conferenza stampa nel pomeriggio con la presentazione del tema 2024 e in serata si è avuta la presenza di un ospite straordinario come Matteo Saudino, alias BarbaSophia, che ha tenuto un dibattito sul rapporto tra guelfi e ghibellini nel basso medioevo, disquisendo sul loro conflitto fratricida e sui parallelismi con le attuali guerre civili. Saudino, professore di filosofia e storia, e indicato come lo “You Tuber” più intellettuale del panorama italiano, che con Alessandro Barbero si contende lo scettro di “rockstar” della Storia, ha intrattenuto su questo delicato tema i numerosi spettatori presenti, attenti, incuriositi ed entusiasti.

E proprio lo scontro tra “le maledette parti”, uno degli snodi più importanti della storia del basso medioevo, sarà l’argomento della prossima edizione della rievocazione storica più importante del nostro territorio. Da anni il Festival vuole riflettere su argomenti del passato anche in termini di attualità. Quello degli scontri fratricidi è un dramma che tra l’altro coinvolge anche il nostro presente. Tanti sono i focolai di guerra che infiammano il mondo in questo tragico momento storico. Molti di questi conflitti assomigliano alla feroce guerra civile tra seguaci del papato e seguaci dell’impero, guerra che mise a ferro e fuoco il nostro Paese durante l’epoca comunale. Le analogie con l’attualità non si limitano al conflitto ma ne riguardano anche le ragioni. Così come nel caso della contrapposizione tra guelfi e ghibellini, le cause della stragrande maggioranza delle guerre in essere sono tutt’altro che ideologiche.

Ma un altro motivo di questa scelta è che da diverse edizioni Templaria Festival ha allargato il campo della ricerca storica a tutta la società di quei secoli. Come parlare del ruolo della donna nella società medioevale, della peste del Trecento, degli ordini mendicanti, della società comunale… tutti metodi utilizzati per meglio comprendere e approfondire non solo il Medioevo ma anche l’Ordine dei poveri cavalieri di Cristo, che in quel periodo vissero: i Templari, a cui il Festival s’ispira. Infine, lo scontro tra i guelfi e i ghibellini ha riguardato il nostro territorio molto da vicino. Furono soprattutto i dissidi tra Ascoli e Fermo a coinvolgere Castignano che, nella sua coerente politica anti ascolana, partecipò con costanza alle leghe (quasi sempre ghibelline) contro la città di Ascoli (filo papale). Certo non sempre i protagonisti delle lotte locali potevano paragonarsi ai papi e agli imperatori, le battaglie epiche spesso erano rimpiazzate da furti di bestiame, scorrerie contro i vicini e qualche omicidio per vendetta. Ma anche nel nostro territorio il conflitto tra le maledette parti fu sanguinoso e violento.

Insomma, come ogni anno Templaria Festival cerca di tenere insieme il fascino della rievocazione e il rigore della ricerca, le folli notti medioevali e i convegni. Un evento diventato ormai un appuntamento fisso delle estati marchigiane che quest’anno cercherà tra le pietre millenarie del centro storico di far rivivere il feroce scontro che vide anche Castignano in prima linea combattere in quelle maledette parti che dividevano la società.
Ma non solo di tema si è parlato.

Alla presenza di autorità, rappresentanti di Enti e sponsor, stampa, e di un nutrito pubblico, il presidente della Pro Loco Eros Iacoponi, affiancato dalla direttrice artistica ed il coordinatore culturale del Festival, rispettivamente Isabella Pasqualini e il Prof. Andrea Fioravanti, ha anticipato alcune delle novità per questa edizione numero 33, confermando che questa manifestazione non smette di crescere e introdurre innovazioni di rilievo. Per prima cosa, Templaria Festival 2024 ha in serbo una colonna sonora originale, di cui il brano Sigillum, tratto dall’album Templaria è già in circolazione grazie ai teaser del festival. Inoltre dopo i vini ora è la volta della birra, in particolar modo una “bionda” a bassa gradazione con etichetta Templaria, che attraverso una partnership con il birrificio il Mastio, verrà prodotta e distribuita, su tutto il circuito del festival nelle cinque serate. Da ultimo, viste le numerose richieste degli affezionati, Templaria offrirà la possibilità di partecipare a visite guidate dell’antico borgo, tra musei, Chiese e monumenti, prima dello spegnersi delle luci, ovviamente prenotandosi in anticipo.

Si avvicina quindi l’inizio di un nuovo Templaria festival, che come sempre, dal 17 al 21 agosto, per 5 sere promette di confermarsi uno degli eventi di punta della Regione Marche, non solo per partecipazione ma ormai innegabilmente anche per contenuti, anche culturali, per spettacoli, innovazioni, attrattive, e tanto fascino, che tornerà ad avvolgere il piccolo borgo di Castignano nelle sue ormai leggendarie “Notti da Medioevo”.

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