di REDAZIONE –
L’Estate del Circolo dei Sambenedettesi tra matriarche e freché, Serata Azzurra e Soci ad Honorem, il brodetto sambenedettese, piatto principe a Benedetto Brodetto e la rievocazione di ‘Ttenèlla a 100 anni dalla prima rappresentazione –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Circolo dei Sambenedettesi ancora una volta incontra la città nel mese di agosto con una serie di appuntamenti che si ripetono negli anni e che rappresentano l’occasione per proporre a soci, cittadini e turisti il suo impegno nella conservazione e tutela della cultura marinara sambenedettese e delle tradizioni cittadine, a cominciare dal nostro dialetto e dalla civiltà marinara della nostra comunità. Anche quest’anno prosegue la collaborazione con la più affermata manifestazione gastronomica cittadina che ha al centro la valorizzazione del brodetto sambenedettese (Lu vredétte ‘nnustre) che, con il titolo evocativo di Benedetto Brodetto, dal 14 al 17 agosto alla Rotonda Giorgini, propone il nostro piatto principe. Il Circolo svolgerà all’interno della manifestazione un’azione di ricostruzione storica e gastronomica.
«Il momento centrale è come sempre la Serata Azzurra il 12 agosto alla Palazzina Azzurra in una vera e propria festa estiva dedicata ai soci ma aperta a tutti. – spiega il presidente Gino Troli – Quest’anno abbiamo scelto il tema delle donne e dei bambini nel mondo marinaro (le matriarche e i freché) presentando un film-documento in anteprima da noi realizzato. Il programma della serata sarà poi completato da intermezzi musicali a cura della Gioventù Musicale Italiana. Nel corso della serata consegneremo le tessere di Soci ad Honorem ai sambenedettesi che si sono distinti nei settori della cultura e del sociale: Paolo Annibali, Luigi Contisciani, Pino Gennari, Diana Lanciotti Zoboletti, Mimmo Minuto, Vittoria Quondamatteo».
«Saremo ancora alla Palazzina Azzurra il 23 agosto alle ore 21,15 per una serata completamente dedicata ai cento anni dalla prima rappresentazione di ‘Ttenèlla di Bice Piacentini a cura di Giancarlo Brandimarti. Una rievocazione emozionante nella quale verrà ricordata anche l’ultima ‘Ttenèlla, Anna Lunerti. – continua Troli – Un’estate di grandi appuntamenti e di forte presenza del nostro Circolo sui temi che ci sono cari e che appartengono alla identità sambenedettese nelle sue varie articolazioni: il brodetto e la nostra cucina marinara, il teatro in vernacolo, la presenza femminile e infantile nel mondo marinaro. Questo è il compito per cui siamo nati più di mezzo secolo fa e continuiamo a svolgerlo con la certezza che la città ha bisogno del nostro impegno per la salvaguardia del patrimonio tradizionale e della peculiare identità sambenedettese».
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