di REDAZIONE –
SIROLO – Venerdì 23 agosto, alle 21.30, il festival Premio Nazionale Franco Enriquez, ospiterà il concerto jazz di Rita Marcotulli. Nell’intimità dell’atmosfera del Teatro Cortesi di Sirolo, si potranno ascoltare le note della straordinaria compositrice e pianista jazz romana che «ci rimandano a reminiscenze e influenze brasiliane, africane contaminate da profumi indiani e d’oriente». Con queste parole, lo scorso anno, Marcotulli è stata premiata dal presidente Paolo Larici nella serata conclusiva dell’Enriquez. Il calore della musica di Rita Marcotulli, la sua grande profondità e i suoi arrangiamenti delicati, che sanno sottolineare la singola nota e amplificarne la carica emotiva, le permettono di spaziare e di cercare interconnessioni con le altre forme artistiche, specialmente con il cinema, per il quale ha elaborato diverse composizioni: “…la mia musica ha evidentemente subito – ha detto Marcotulli – l’ influenza di numerosi grandi musicisti: Thelonious Monk, Elis Regina, Bill Evans, John Coltrane, per citarne solo alcuni”. Ma, oltre alle influenze sonore, le composizioni di Rita Marcotulli nascono anche dall’ incontro con altre esperienze artistiche, letterarie, visive, e, naturalmente, cinematografiche.
La sua carriera è travolgente fin dagli esordi: infatti nel 1987 un referendum indetto dalla rivista “Musica Jazz” la classifica come miglior nuovo talento musicale dell’anno. L’artista ha la fortuna di poter collaborare con il gotha del jazz europeo: Chet Baker, John Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Steve Grossman, Joe Henderson, Hélène La Barriere, Joe Lovano, Charlie Mariano, Tony Oxley, Michel Portal, Enrico Rava, Michel Bénita, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Pat Metheny. Dal 1988 al 1990 fa parte della band di Billy Cobham. Nel 1988 lascia anche l’Italia per la Svezia, ove resterà fino al 1992: anche lì viene molto apprezzata come pianista, e, dal canto suo, vi assimila la passione per la ricerca e la sperimentazione. Tra il 1994 ed il 1996, collabora con Pino Daniele, e poi con Roberto Gatto, Ambrogio Sparagna, Bob Moses, Charlie Mariano, Marylin Mazur. Da otto anni a questa parte, accompagna Dewey Redman in tutti i suoi concerti.
La partecipazione di Marcotulli alla colonna sonora di Basilicata coast to coast (2010) è stata riconosciuta dalla stampa e dalla critica internazionale, ottenendo il “Ciak d’oro” nel 2010, il “Nastro d’argento” alla migliore colonna sonora nello stesso anno, il David di Donatello per il miglior musicista nel 2011, diventando così la prima donna in assoluto a ricevere questo riconoscimento. L’artista capitolina, che appena trentenne accompagnò Billy Cobham in un colossale tour euroamericano, si era già aggiudicata, per la stessa pellicola, il “Ciak d’Oro”, il premio della critica cinematografica. L’artista è stata affiancare Rita grandi nomi della scena Jazz, italiana e internazionale, quali Andy Sheppard al sax soprano, Javier Girotto al sax soprano e baritono, Fabrizio Bosso alla tromba e al flicorno, Luciano Biondini alla fisarmonica, Fausto Mesolella alla chitarra acustica ed elettrica, Mattew Garrison al basso elettrico Enzo Pietropaoli al contrabbasso, Michele Rabbia alle percussioni; invece, dietro le “pelli” troviamo Roberto Gatto, Alfredo Golino e Marcello Di Leonardo. Info: 071 933 0952 (18.30-22.30) – 335.477618.
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