di ROSITA SPINOZZI –
RIPATRANSONE – “Erbe officinali – erbe velenose” è il titolo della mostra a cura dell’Archeoclub d’Italia sede di Ripatransone che, dal 13 al 25 agosto, sarà possibile visitare presso la Sala Ascanio Condivi. La scelta di questo progetto, giunto al secondo anno, è chiara testimonianza di quanto l’Archeoclub non è soltanto “sinonimo” di archeologia o storia attraverso documenti, elementi architettonici o artistici, ma è anche documentazione e tutela di elementi paesaggistici e naturalistici. Per la realizzazione della mostra con la rappresentazioni delle varie erbe, anche quest’anno gli organizzatori si sono avvalsi della disponibilità di alcune socie del Centro Belvedere, appassionate di disegno e pittura, che hanno accettato con entusiasmo di intraprendere questo lavoro sicuramente non facile e lungo. Su indicazione della dott.ssa Donatella Donati Sarti, medico e presidente della sede locale di Archeoclub d’Italia, delegata al settore culturale del centro sociale Belvedere del Piceno, le artiste hanno elaborato le varie rappresentazioni non solo di erbe, ma anche di insetti che molto spesso sono attratti da tali piante. Le schede pittoriche scelte ed esposte nelle mostra sono state realizzate dalla prof.ssa Giuseppina Damiani, docente di lettere e appassionata di studi naturalistici. L’inaugurazione si è svolta nella Sala Ascanio Condivi, in condivisione con un’altra mostra ad opera del Cinefoclub “Marchese Bruti Liberati”. Presenti alla cerimonia – oltre ai presidenti di Archeoclub d’Italia Donatella Donati Sarti e del centro sociale Belvedere del Piceno Mariano Giannetti e Giuseppina Damiani – il sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi, l’assessore alla cultura Stefania Bruni, l’assessore ai servizi sociali Magda Verdecchia, il presidente del consiglio comunale delegato al turismo Stefano Fraticelli, la consigliera delegata alle politiche giovanili e allo sport Maria Rita De Angelis, il consigliere Luca Vitale e, in rappresentanza del Cinefotoclub, Antonio De Angelis. Brindisi finale con i vini della Cantina sociale di Ripatransone.
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