San Benedetto, Diego Breviario presenta il suo romanzo “La Storia di Alfie & Eddie”

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo stabilimento balneare La Conchiglia Bagni 1951 (Concessione n.7) di San Benedetto del Tronto ospiterà, giovedì 29 agosto alle ore 18.30, l’autore Diego Breviario che presenterà il suo romanzo “La Storia di Alfie & Eddie” (Pegasus Edition), vincitore dello Switzerland Literary Prize 2023. L’evento rientra nella programmazione estiva delle iniziative curate e promosse dall’Associazione Endeca Agitatore Culturale di Rosalba Rossi e Franco Mercuri, ed è organizzato con la collaborazione della libreria Nave Cervo di San Benedetto del Tronto. Il romanzo di Diego Breviario racconta una storia vera, quella di Alfonso ed Edoardo che, come precisa lo stesso autore, rappresenta “un esempio di come due persone anziane, ispirate dal sacro sentimento di un’amicizia quotidianamente coltivata, abbiano trovato la felicità vivendo insieme e in modo indipendente. Va da sé che ne abbiano trasmessa un pizzico anche ai loro diretti famigliari, contenti di vederli invecchiare così e liberati dal tormento di dovergli rimediare la migliore delle soluzioni possibili, per assisterli degnamente.” Alfonso, un uomo del Sud, originario pugliese, incontra Edoardo nella sua Bergamo e da quell’incontro nascerà una grande amicizia, pluriennale e senza età, che li porterà da Bergamo fino anche nella nostra città, a San Benedetto del Tronto. La scelta della location in cui verrà presentato il libro non è, infatti, casuale in quanto una parte della storia raccontata dall’autore è passata anche qui e proprio sotto gli ombrelloni de La Conchiglia Bagni 1951, dove Alfonso ed Edoardo hanno trascorso insieme diverse estati, continuando a coltivare e rinsaldare la propria amicizia.

Ed è proprio sull’importanza senza età dell’amicizia che questo racconto vuole aprire una riflessione; sul prezioso conforto che essa può apportare per rimediare a molte difficoltà, per sostenere lo spirito e aiutare a vivere meglio la vecchiaia, affrancandosi da luoghi di parcheggio spesso tristi o dalle cure di persone estranee e spesso scarsamente empatiche. Per dirla con le parole di Michel de Montaigne, “morir di vecchiaia è una morte rara, singolare e straordinaria, e tanto meno naturale delle altre; è l’ultima specie di morte, è la più difficile, più è lontana da noi, tanto meno possiamo sperare in essa; essa è senza dubbio il confine al di là del quale non andremo, e che la legge di natura ha prescritto non debba essere oltrepassato; ma è una sua rara concessione farci giungere fin là.” E questa concessione va onorata al meglio.

Diego Breviario nasce nel 1955 a Bergamo e, dopo una lunga parentesi professionale negli USA, si stabilisce a Milano dove vive tuttora. Scienziato con forte propensione divulgativa ha lavorato al Consiglio Nazionale delle Ricerche per più di 40 anni come ricercatore, inventore, valutatore, curatore di riviste e libri, tra cui: Life in Science (Springer, 2023); E alla fine diventammo tutti verdi… ma non di rabbia (Aracne Editore, 2017); Il DNA dell’anima (Gruppo Albatros Il Filo Srl, 2018) e Scienza calpestata (Book Sprint, 2021). Pegasus Edition è il marchio editoriale dell’Associazione Culturale Pegasus Cattolica.

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