IIS “Capriotti” di San Benedetto, un anno scolastico all’insegna dei viaggi: oltre 500 gli studenti coinvolti

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Da sempre l’IIS “A. Capriotti” ha aperto le porte a culture e lingue straniere con lo scopo di formare cittadini consapevoli e dotati di una coscienza internazionale, in un’ottica globale e multiculturale. Questo obiettivo è fortemente sostenuto dall’impegno dell’Istituto nello studio di cinque lingue (inglese, spagnolo, francese, tedesco, cinese), nella prassi didattica quotidiana e nell’ampia varietà di offerte di internazionalizzazione, costituita da corsi di preparazione alle certificazioni, dalla presenza di docenti conversatori madrelingua, dall’uso della metodologia CLIL, dal programma EsaBac,dall’attivazione di corsi L2, da progetti extracurricolari, da tirocini, viaggi, stagelinguistici e lavorativi, gemellaggi, scambi e soggiorni, progetti Erasmus, programmi Experiment, collaborazioni con Paesi stranieri, accoglienza di giovani europei e americani. Nella prospettiva di una crescente dimensione globale della scuola il “saper viaggiare” acquista una importanza sempre maggiore per la formazione dei nostri studenti: nell’Istituto sambenedettese, dunque, è sempre più forte la convinzione che la scuola svolga un ruolo fondamentale nella costruzione della condivisione di un apprendimento a livello europeo.

Grazie alla disponibilità del Dirigente Scolastico, prof. Enrico Piasini, e alla collaborazione dei docenti con le prof.sse Paola Talamè e Lucia Capriotti, assegnatarie della Funzione Strumentale area “Viaggi-scambi-soggiorni e progetti Erasmus”, gli studenti del Capriotti imparano viaggiando. Più di 500 sono gli alunni che hanno partecipato alle numerose le attività organizzate in questo anno scolastico 2023/2024: scambi linguistici con studenti provenienti da Olanda, Belgio, Polonia,soggiorni linguistici in Spagna (Salamanca, Cadiz e Santander), in Francia (Nizza),in Irlanda (Dublino), in Inghilterra (Bournemouth), stage linguistici e lavorativi estivi inSpagna (Valencia), progetti internazionali in Austria (Vienna – Progetto “WienAktion”), in Inghilterra (York e Manchester – Progetto “Freedom Trail”), viaggi d’istruzione a Praga, Merano e Bolzano, Roma, Padova, Lecce, Firenze,accoglienza studenti in Erasmus da Polonia e Spagna; più di 40 sono gli studentivincitori di borse Erasmus che hanno avuto l’opportunità di vivere un mese in uno dei Paesi stranieri partner del progetto.

Come sostiene il Dirigente Scolastico, prof. Enrico Piasini: «L’internalizzazione delle scuole è un processo che favorisce laformazione dei nostri alunni, consentendo loro sia l’acquisizione di una mentalità aperta alla diversità culturale e linguistica, sia la capacità di relazionarsi in un contesto multiculturale sempre più interconnesso.Sperimentando nuove visioni del mondo, potenziano il loro bagaglio culturale,migliorano le abilità personali e professionali, sviluppano l’autonomia, diventanocittadini consapevoli e preparati ad affrontare le sfide del futuro».

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