Palazzina Azzurra, domani si celebrano i 90 anni di amore per la cultura e il bello

di REDAZIONE –

In programma domani, giovedì 26 settembre, una conferenza storica, performance artistiche e concerto con musiche d’epoca –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Giovedì 26 settembre, a partire dalle ore 17.30, nel giardino della Palazzina Azzurra a San Benedetto del Tronto, si svolgeranno i festeggiamenti per i 90 anni dalla costruzione del celebre edificio “d’azzurro dipinto” che impreziosisce il lungomare della città.
L’evento, promosso dall’Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto e organizzato da Elisa Mori – Culture & Events, in collaborazione con Giorgia Berardinelli, prevede lo svolgimento di momenti culturali e di intrattenimento. Dopo i saluti istituzionali, l’ing. Stefano Novelli terrà una dissertazione sulla figura di Luigi Onorati, ingegnere che dal 1931 al 1967 diresse l’ufficio tecnico del comune di San Benedetto del Tronto realizzando opere che hanno fatto la fortuna della città come il lungomare e, appunto, la Palazzina Azzurra. Seguiranno due scenografiche performance a cura della “Compagnia dei Folli”, realtà che da quarant’anni realizza e produce importanti spettacoli in tutto il mondo.  Le celebrazioni del novantesimo anniversario della Palazzina Azzurra si concluderanno con l’esibizione di “Riccardo Foresi & That’s Amore”, celebre band che da anni calca importanti palcoscenici nazionali e internazionali, che presenterà un repertorio, tra brani swing e celebri melodie della canzone italiana, volto a ripercorrere i fasti delle mitiche serate danzanti della Palazzina, con tanto di rivisitazione del popolare fox – trot, scritto e musicato dal direttore d’orchestra, compositore e pianista Eros Sciorilli, dal titolo “Palazzina Azzurra”, che tradizionalmente apriva e chiudeva le serate, colonna sonora delle magiche estati della Riviera delle palme dei tempi d’oro. Sponsor della serata è l’azienda edile Panichi che, per sua vocazione, ha sempre manifestato un particolare interesse per la conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico del territorio. L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza.

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