di REDAZIONE –
L’AQUILA – Sabato 5 ottobre 2024 alle ore 18.30, il Coro “La Cordata” di Montalto delle Marche, diretto dal M° Patrizio Paci, si è esibito con successo nell’ambito della Rassegna di Canti della Montagna “Quel mese d’Aprile”, organizzata annualmente dal locale Coro della Portella presso il suggestivo Santuario Santa Maria d’Appari di Paganica, chiesa completamente affrescata, incastonata su uno sperone di roccia, ai piedi del Gran Sasso, in una forra molto frequentata dagli escursionisti. Il coro aquilano ha introdotto la serata interpretando con una certa veemenza esecutiva canti degli alpini e canti abruzzesi rielaborati da Lamberto Pietropoli e Teo Usuelli. Il coro montaltese ha proposto un repertorio di canti alpini, trentini, friulani, lombardi, con la raffinatezza esecutiva che lo distingue e ha concluso la sua esibizione, rendendo omaggio ai presenti, con il canto aquilano J’Abbruzzu, elaborato dal M° Paci, un brano che mette in evidenza le bellezze naturali del Gran Sasso, della Majella e della costa dei trabocchi, esecuzione molto applaudita dal numeroso e qualificato pubblico presente che ha meritato un bis, quando La Cordata ha intonato, in concomitanza con la festa di San Francesco, Fratello Sole e Sorella Luna, la lauda di Jacopone da Todi, rielaborata da Padre Maria Benjamin e Riz Ortolani per il film omonimo di Franco Zeffirelli. Al termine i due cori uniti hanno eseguito Monte Canino e Signore delle Cime. Dopo il concerto non sono mancati momenti conviviali, ricchi di canti estemporanei, prelibatezze e vini d’Abruzzo, a sottolineare la calorosa amicizia che lega i due cori da almeno tre decenni.
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