Giornate Fai d’Autunno, tante le iniziative messe in campo dall’Arca dei Folli a Cupra

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – Nelle giornate del 12 e 13 ottobre l’associazione culturale L’Arca dei Folli ha collaborato con il FAI e il Comune di Cupra Marittima per le Giornate Fai d’Autunno, attraverso l’apertura straordinaria del Museo Nazzareno Tomassetti, museo associato ad Amaci-Associazione dei musei contemporanei italiani. Le due giornate sono state omaggio al Maestro in occasione del suo compleanno del 10 ottobre (1921-2017). La casa museo ospita oltre duecento opere del Maestro scultore Nazzareno Tomassetti “artefice della creazione di una scuola di scultura marchigiana”, come detto nell’intervista trasmessa da RAI 2 nella trasmissione Mizar, dal critico d’Arte Prof. Daniele Radini Tedeschi, in occasione della presentazione dell’Atlante dell’ Arte Contemporanea della De Agostini, dove Tomassetti è stato storicizzato tra i maestri dell’arte italiana.

Oltre alle aperture del Museo, presso il Presso il Parco Archeologico Civita di Cupra Marittima si è svolto il Laboratorio creativo “Oltre la forma”.  La direzione artistica è stata affidata al maestro dell’arte contemporanea Annunzia Fumagalli, con la coordinatrice, ideatrice del progetto la dott.ssa Greta De Berardinis, Direttrice del Museo Tomassetti. I bambini hanno potuto usufruire dello scenario dal vero per creare il contorno di un elemento del Parco, mentre all’interno e all’esterno della forma nuda e cruda hanno immaginato e creato mondi nati  dalla loro fantasia. All’iniziativa hanno partecipato le pittrici Catia Porrà e Aurora Basili. Nella stessa cornice del Parco è svolta, tra rocchi di colonne e altri frammenti monumentali, un’altra tappa delle ormai consolidate “Incursione Teatrali e poetiche” con protagonisti gli attori Paolo R.Maria Aceti e Francesco Aceti, insieme  ai poeti dell’Associazione L’Arca dei Folli Danilo Tomassetti e Sara Pagliaretta.

Molto interesse per la lectio magistralis di Francesco Aceti, già attore della compagnia di Dario Fo, sulla maschera antica e il suo legame con la commedia dell’arte italiana, che ha coinvolto le persone del pubblico rendendole parte integrante della lezione, facendole calare, con indosso le maschere autentiche di cuoio della tradizione teatrale nei ruoli dei personaggi della commedia.  Il regista Paolo R.Maria Aceti, invece, si è soffermato nel rapporto di Dante e San Francesco su sorella povertà. Danilo Tomassetti ha letto versi inerenti al sempre antico perverso rapporto tra potere e guerra, con il sacrificio umano e miseria che ne deriva, ricordando il ruolo della Commenda Sant’Emidio del CikP, con sede presso L’ Arca dei Folli, nel contrastare questa deriva distruttiva. (CiKP, Confederazione internazionale Cavalieri di Pace di Assisi, Malta, Gerusalemme). Sara Pagliaretta ha portato la leggerezza romantica della poesia nell’amore vissuto dei suoi versi.

Copyright©2024 Il Graffio, riproduzione riservata