Cinema Margherita di Cupra, ecco i film in programma dal 31 ottobre al 6 novembre

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA – Accolto con grande entusiasmo dal pubblico, “Parthenope” di Paolo Sorrentino. Ci sono tutti gli elementi che hanno fatto amare “La grande bellezza”: la stilizzazione visiva, monologhi indimenticabili, personaggi incredibili, un tocco di grottesco, elementi misteriosi (qui due giovani impauriti di due clan camorristici), lo stupore (non ci sono i fenicotteri rosa, ma non sveliamo niente: la scena è spettacolare), la musica giusta, le battute argute e gli aforismi, le riflessioni amare sulla vita. Sorrentino ha detto che “È stata la mano di Dio” è la sua giovinezza, “Parthenope” quella che non ha vissuto. A Cannes, dove è stato presentato in anteprima, il film ha diviso la critica: “autocompiaciuto”, “manierista”, senza una trama solida. Ma in realtà Parthenope è un’esperienza sensoriale, emotiva, intellettuale e visiva, una sorta di “grande giovinezza” in versione femminile, con una ragazza al posto di Jep Gambardella, in cui la trama è come il soffio di sigaretta della protagonista.

Una straordinaria storia di ragazzi da una produzione spagnola per il pubblico giovane del Margherita. Mary e Tom sono fratelli irlandesi orfani che arrivano a New York City via transatlantico nel 1886 e si ritrovano rapidamente in un selvaggio viaggio attraverso il paese a bordo di un treno transcontinentale chiamato “Orphan Train”, dove incontrano un nuovo straordinario amico che cambierà per sempre le loro vite. Guidati dalla curiosità, dall’amicizia e dal lavoro di squadra, il loro pericoloso viaggio pieno di scoperte li introdurrà a subdoli villain, alleati sorprendenti, eroi inaspettati e avventure inimmaginabili in una ricerca esilarante e commovente della loro casa. Stiamo parlando di “Buffalo Kids”, diretto da Juan Jesús García Galocha e Pedro Solís García.  Un evento speciale per la straordinaria storia (vera) di Maria Francesca Cabrini, nata nel 1850, fu religiosa e missionaria con il nome di Frances Xavier Cabrini. Inviata da Papa Leone XIII a New York per assistere le ondate di immigrati italiani, che si riversavano su Ellis Island, si rivelò estremamente scaltra e determinata. Abilissima ad aprire cuori e portafogli riuscì a fondare numerosi ospedali e orfanotrofi dedicati agli italoamericani.

Spazio al restauro curato dalla Cineteca di Bologna dell’amato Wim WendersPalma d’oro a Cannes nel 1984 con “Paris, Texas”. Un padre che invecchia sotto il cappello da baseball e un figlio bambino attraversano il Texas su un pick-up, in cerca d’una moglie e mamma perduta anni prima. Parlano di teoria del big bang e del perché lei se n’è andata. L’uomo, che aveva chiuso nel silenzio colpe e sconfitte, riscopre la parola e il senso delle relazioni umane. Li riscopre così bene che quando infine trovano la donna, in una specie di sex club dove le ragazze parlano ai clienti attraverso un vetro, senza vederli, Harry Dean Stanton può spezzarle e spezzarci il cuore raccontando una storia, che naturalmente è la loro storia. Lei è la Nastassja Kinski del 1984, e non c’è altro da dire.

Questo ponte di Ognissanti permette al Margherita di spaziare a tutto campo nel Cinema! Ecco gli orari:

PARTHENOPE di Paolo Sorrentino (ITA  2024,136′)

In concorso a Cannes 2024 
Partenope è una donna che porta il nome della sua città, ma non è né sirena né mito. Seguiamo le vicende della sua vita attraverso i decenni, dagli anni 50 ai giorni nostri, tra Capri e Napoli.

giovedì 31/10 ore 18,50 -21,15
venerdì 1°/11 ore 16,20 -18,50-21,15
sabato 2/11 ore 18,50 -21,15
domenica 3/11 ore 16,20- 18,50 -21,15
lunedì 4/11 ore 21,15 -5€

BUFFALO KIDS di J. J. García Galocha, Pedro Solís García. (ITA 2023, 93′)
Due orfani intraprendono un viaggio verso la California per trovare lo zio.

venerdì 1°/11 ore 15,00
sabato 2/11 ore 17,20
domenica 3/11 ore 15,00

Evento Speciale – ingresso 6€
FRANCESCA CABRINI di Alejandro Monteverde (USA 2024, 142′)
Monteverde racconta l’immigrazione attraverso la vita di una missionaria che riuscì a fondare numerosi ospedali e orfanotrofi dedicati agli italoamericani.

lunedì 4/11 ore 18,30
martedì 5/11 ore 21,15

Il Cinema ritrovato – RESTAURO in 4k -ingresso 5€
PARIS, TEXAS di Wim Wenders (DE/FR/UK 1984, 147′)
Palma d’Oro a Cannes 1984
L’ultimo film del periodo americano di Wenders, scritto da Sam Shepard, è un road movie libero, tenero e disperato, un omaggio ai luoghi del western, una rilettura umanissima dei generi hollywoodiani. Un padre che invecchia sotto il cappello da baseball e un figlio bambino attraversano il Texas su un pick-up, in cerca d’una moglie e mamma perduta anni prima.

martedì 5/11 ore 18,30
mercoledì 6/11 ore 21,00

Prossimamente:  dal 7/11 “Berlinguer – La grande ambizione” di Andrea Segre.

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