di REDAZIONE –
Cala il sipario sulla seconda settimana di eventi del Piceno Cinema Festival. Fabio Troiano, star della serata: «Montalto è un luogo fatato nel quale mi piacerebbe realizzare un film». Ora il festival si sposta l’8 e 9 novembre al Teatro Serpente Aureo di Offida –
MONTALTO DELLE MARCHE – Si è chiusa al “Teatro della fiaba e della poesia” di Montalto delle Marche la seconda delle sette settimane di eventi del Piceno Cinema Festival. La seconda tappa della kermesse è arrivata al culmine di una settimana caratterizzata da due appuntamenti con oltre 200 ragazzi dell’Istituto Omnicomprensivo di Montalto, che hanno visionato e votato i corti in concorso e la serata di giovedì dedicata alle proiezioni, arricchita da un momento teatrale con Lorenzo Flaherty di fronte ad un teatro esaurito. La serata finale, condotta da Giuseppe Di Caro e impreziosita dalla presenza dell’attore e sceneggiatore Fabio Troiano, ha avuto il suo momento clou nella premiazione del cortometraggio che si è aggiudicato il Premio Città di Montalto delle Marche. Il riconoscimento è andato a “Vademekum”, cortometraggio diretto da Susy Laude e interpretato da Lucia Batassa e Dino Abbrescia. Il film è animato da una metanarrazione che rappresenta il punto focale di tutto il lavoro, incentrato sulla condizione di debolezza degli anziani. Amarezza e farsa si mischiano perfettamente all’interno dell’opera che regala risate ma anche spunti di riflessione. Il sindaco di Montalto, Daniel Matricardi, ha premiato la delegate dalla produzione Rita Amidi di fronte ad una folta platea.
Nel corso della serata è stato anche assegnato il Premio memoria e identità (fuori concorso) al film, realizzato nel territorio marchigiano, dal titolo “So carginello e me ne vanto” documentario che narra la storia del mitico gruppo ultras Potenza Picena 1977, fra i più storici e conosciuti nelle Marche. Il regista Luca Marcelli ha ritirato il premio. Dopo il saluto in video collegamento dell’attore Pietro De Silva, spazio a Fabio Troiano che ha intrattenuto il pubblico con simpatico aneddoti sulla sua carriera ma anche profonde riflessioni sul cinema italiano attuale e sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle 
produzioni cinematografiche. L’attore di origini napoletane ha ricevuto un premio alla carriera dalla consigliera comunale con delega agli eventi, Giovanna Angelici.
«Siamo felici di aver aderito al progetto del Piceno Cinema Festival. – ha dichiarato Daniel Matricardi, sindaco di Montalto delle Marche – Due giornate nelle scuole con ragazzi entusiasti e due serate con il teatro pieno sono le risposte che volevamo e che sono arrivate. Noi siamo pronti a contribuire all’ulteriore crescita di questa rassegna che diffonde cultura in piccoli borghi come il nostro, un impegno lodevole che intendiamo supportare negli anni». Fabio Troiano: «Un festival particolare, itinerante, che fonde le arti e le porta in posti meravigliosi come Montalto, un luogo fatato nel quale mi piacerebbe realizzare un film, la storia ce l’ho, se il sindaco vuole produrlo io ci sono. Non sono contrario all’IA, l’importante che resti uno strumento gestito dalla mente umana e non induca alla pigrizia creativa». Ora il festival si sposta ad Offida per la terza settimana di eventi, appuntamento l’8 e 9 novembre al Teatro Serpente Aureo.
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