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ROMA – Un pieno di premi ha segnato l’avvio della tournée nazionale della compagnia Act dell’Accademia Aifas, ospite della 14esima edizione del Festival Colli Aniene di Roma. La rappresentazione de “Le smanie della villeggiatura” di Carlo Goldoni, diretta da Marco Trionfante, dopo aver strappato gli applausi del pubblico capitolino ha conquistato anche la critica, portando a casa ben cinque premi: miglior spettacolo, miglior attore con Lorenzo Martelli, miglior attrice andato a Marinella Pallottini, miglior caratterista per Gilda Luzzi e i migliori costumi, curati da Antonella Mazzaferro. La cerimonia di consegna si è svolta sabato scorso a Roma nell’aula magna dell’Istituto Italo Calvino. Il premio per il miglior spettacolo va equamente diviso tra tutti gli attori protagonisti della messa in scena: Andrea Allegrucci, Alessia Cimini, Emilia Galiffa, Gilda Luzzi, Silvia Marconi, Lorenzo Martelli, Marinella Pallottini, Gianmarco Scacchia, Francesca Valeri, Stefano Vallorani e Loredana Virgili. Vincente, dunque, l’intuizione del regista Marco Trionfante, che ha lavorato sull’opera goldoniana puntando alla riscoperta critica ed estetica del testo con l’obiettivo di offrire una nuova prospettiva sulle commedie, sottolineandone l’attualità e la profondità drammaturgica. Un’operazione che evidentemente ha prodotto un risultato capace di esaltare gli attori e colpire favorevolmente la giuria del festival. Successo oltre le previsioni, quindi, per lo spettacolo che rientra nell’ambito del “Progetto Act, Attori in scena”, che consente a undici attori, formati presso l’Accademia Aifas di portare nei teatri italiani un’opera preziosa. Lo spettacolo è parte integrante del progetto nazionale “Attori si nasce ma si diventa”, approvato dal MiC Ministero della Cultura, che coinvolge sei realtà teatrali nazionali, sul ricambio generazionale nel teatro e nello spettacolo.
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