“Oltre il velo: visioni di Donne”, una mostra di Alchimie d’Arte a San Benedetto del Tronto

di REDAZIONE –

Le opere di Paola Celi, Concetta Daidone, Patrizia Di Ruscio e Gianna Mora in mostra, dal 6 al 16 dicembre, nella Sala Consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ancora un importante evento organizzato dell’associazione artistico culturale Alchimie d’Arte. Si tratta di una mostra, dal titolo “Oltre il velo: visioni di Donne” che vede protagoniste a quattro donne di eccellenza: Paola Celi, Concetta Daidone, Patrizia Di Ruscio e Gianna Mora. L’esposizione avrà luogi presso la Sala Consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto, e sarà vidsitabile dal 6 dicembre – giorno dell’inaugurazione alle ore 17 – fino al 16 dicembre.  L’evento patrocinato dal Comune di San Benedetto del Tronto, verrà presentato dal presidente di Alchimie d’Arte, Domenico Parlamenti, e dalla dirigente responsabile artistica di Alchimie d’Arte, Enrica Consorti. La mostra si avvarrà della preziosa collaborazione  del prof. Andrea Viozzi, noto critico d’arte.

Paola Celi  – Nata in Svizzera il 9 novembre 1968. Artista contemporanea, esprime la sua arte pittorica attraverso una prolungata ed attenta osservazione del mondo che la circonda e nella profondo introspezione immaginifica. Lavora nel suo atelier d’arte a Villa Rosa di Martinsicuro (Abruzzo) e da 35 anni porta avanti con passione la sua ricerca artistica nell’utilizzo di tecniche miste, colori materici e grafite dal tratto raffinato ed elegante. Ha esposto in numerose collettive e personali in Italia e all’estero: recentemente nel 2023 ad Ascoli Piceno (Sala Cola d’Amatrice) e a Sirolo (Ancona) con una mostra dal titolo “Il filo rosso”.www.paolaceli.it

Concetta Daidone – É nata a Pineto (Teramo). Pittrice autodidatta, partecipa al gruppo di lavoro del maestro d’arte Gianni Massacesi. Intensa per concezione figurale ed ambientale, in una sintesi rappresentativa stilisticamente originale, la pittura di Concetta Daidone rivela un’innata propensione per un’evocazione poetica delle realtà che la ispirano. Filtrate da un linguaggio cromatico variegato, strutturato con personali intuizioni grafiche, le sue immagini fanno riferimento a problematiche esistenziali e psicologiche d’attualità, implicanti sentimenti ed emozioni universalmente condivisibili. In carriera numerosi premi e mostre d’arte.

Patrizia di Ruscio – Nata nelle Marche si diploma al Liceo Artistico di Porto San Giorgio; nel 1980 consegue il Diploma di Laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. In ambito artistico ha sviluppato esperienze differenti: teatro, restauro, arte applicata, decorazione di interni; da sempre coltiva un approccio totale alle arti visive e alle sue applicazioni. Dal 2007 al 2022  per l’Associazione Culturale “Il Bianco – OdV”  ha organizzato e curato mostre ed eventi. Dal 2010 collabora con l’amico Claudio (Bibi) Iacopini agli eventi Intanto e #FERMOATTIVO. Ha collaborato e collabora con Associazioni Culturali e di Volontariato delle Marche. Ha tenuto diverse personali e partecipato a numerose collettive,tra le quali: Ascoli Piceno, Palazzo dei Capitani, 30 marzo – 8 aprile. 2019:  “Espressione Del Gesto Artistico” a cura di Multiarte. Vive e lavora a Fermo.

Gianna Mora – Nasce nel 1975 a San Benedetto del Tronto, dove attualmente vive e lavora. Nel 1994 consegue il Diploma di Maturità Artistica, Sezione Architettura, presso il Liceo Artistico Statale di Porto San Giorgio, l’anno successivo frequenta il quinto anno integrativo presso il medesimo Liceo. Nel 2000 consegue il Diploma Accademico di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, discutendo una tesi in Pittura dal titolo: “Tra cielo e terra”, relatore il prof. Paolo Benvenuti. Molte le mostre tra le quali: 2019 “Intensità” – “Le Giubbe Rosse”, Firenze 2020  “Gratificare l’anima” – Galleria Antichi Forni, Macerata.

Copyright©2024 Il Graffio, riproduzione riservata