di REDAZIONE –
Dopo quella dedicata alla Virgo Fidelis due settimane fa, Vespasiani realizza un’altra opera dal profondo impatto emotivo –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è tenuta mercoledi 4 dicembre la sentita celebrazione di Santa Barbara, alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia di Ascoli Piceno e della città di San Benedetto del Tronto, insieme ai rappresentanti della marineria sambenedettese, presso la Basilica Cattedrale Santa Maria della Marina, con la messa officiata dal Vescovo Mons.Gianpiero Palmieri. Una venerazione che lega la patrona della Marina Militare Italiana alle Capitanerie di Porto e che rinnova anche l’impegno a proteggere e servire, fondamentale per la comunità marittima e portuale, rispondendo al principio del soccorso che da sempre caratterizza il Corpo.Nella suggestiva cornice della basilica, a conferire ulteriore lustro alla cerimonia è avvenuta la presentazione ufficiale dell’opera di Mario Vespasiani realizzata appositamente per la celebrazione in onore di Santa Barbara.
L’artista introdotto dal capitano di fregata Alessandra Di Maglio ha affrontato alcuni passaggi chiave riguardo il senso dell’opera: «Mi sono concentrato sulla salvaguardia della vita umana e marina. La motovedetta pattuglia dall’alto sulla sicurezza della navigazione e sulla tutela dell’ecosistema marino, oltre che su tutto ciò che il mare protegge: la nostra storia». Vespasiani ha espresso la sua stima e la più viva gratitudine al comandante Di Maglio per tale invito, manifestando anche la gioia di tornare a San Benedetto un anno dopo il conferimento del prestigioso Premio Riviera delle Palme e dall’essere stato tra i candidati per ricevere la Cittadinanza onoraria.
L’opera di Mario Vespasiani ha immediatamente emozionato i presenti, è un dipinto ad olio su tela che fluttua dentro una prospettiva verticale, in quel profondo blu culla di vita e di storia, attraversato da una motovedetta della Guardia Costiera che ha in sé tutta la luminosità del cielo, spingendosi oltre la boa, sulle onde più alte a rappresentare il coraggio di sfidare il pericolo per prestare soccorso. Il fondale appare nelle varie sfumature del blu, ricco di vita, come quello di ecosistema che nell’armonia conserva a protegge al pari di uno scrigno sia le creature che i tesori, compresi i misteri, cantati e custoditi da quell’angelo musicante, che solo il mare sa accarezzare.
Se il valore artistico di Vespasiani è unanimemente riconosciuto, negli anni si è distinto per le alte caratteristiche morali, per il suo esempio costante tra solidarietà e promozione umana, non a caso ad oggi è l’unico artista vivente ad essere stato invitato ad esporre al Museo Storico dell’Aeronautica Militare, al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri e al Museo del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia in Roma, definito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella straordinario per l’uso dei colori. Nel 2023 insieme alla moglie e musa Mara ha deciso di sostenere a livello culturale il territorio piceno gettando le basi a Ripatransone di un museo d’arte contemporanea innovativo, intitolato THEMVSEO, una struttura di circa mille metri quadrati circondata da un bosco, per consentire una particolare esperienza tra cultura e natura.
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