di REDAZIONE –
Sponsalia, riconosciuta come “manifestazione primaria e patrimonio culturale immateriale locale” dal Comune di Acquaviva, è tra le rievocazioni storiche più importanti a livello nazionale –
ACQUAVIVA PICENA – L’Ente Associazione Palio del Duca (con sede in via San Rocco 7) è giunto nel 2025 alla sua trentottesima edizione: tanti sono gli aneddoti, le persone, le collaborazioni, i riconoscimenti e le iniziative che andrebbero raccontate. L’Ente ha riassunto in alcune righe il punto della situazione.
– L’Associazione Palio del Duca organizza ormai da 38 anni la Rievocazione Storica Sponsalia, il matrimonio medievale tra Forasteria d’Acquaviva e Rainaldo di Brunforte, un evento riconosciuto dal Comune di Acquaviva Picena con delibera consiliare n. 8/2008, quale manifestazione primaria e patrimonio culturale immateriale locale con tanto di patrocinio dell’Ente.
– Un altro riconoscimento è successivamente arrivato dalla Regione Marche nel 2018 (L.R: n. 29/2018) che ha inserito “Sponsalia” nella lista delle Rievocazioni Storiche marchigiane che hanno superato i trenta anni di ininterrotta attività.
– Riconoscimento decretato pure dal Ministero della Cultura con l’inserimento a pieno titolo di Sponsalia nella legge relativa alle Rievocazioni storiche italiane.
Il presidente dell’Associazione Palio del Duca, cav. Nello Gaetani, ha espresso con queste parole una importante riflessione: «Grazie al loro contributo e compartecipazione e a quella preziosa dei nostri mecenati, tra cui la Banca del Piceno di Credito Cooperativo di Acquaviva Picena, siamo in grado di organizzare diversi eventi, tra cui i convegni chiamati “Giornate per la storia” con la pubblicazione degli Atti conseguenti; le serate culinarie mensili per preparare al meglio il menù del Banchetto nuziale all’interno della Fortezza medievale nella prima domenica di agosto. Il Palio dei Bambini per allenare le nuove generazioni alla bellezza, alla storia e alla tradizione. Come da tradizione “Sponsalia” è una Rievocazione che culmina con il sempre più spettacolare cerimoniale del matrimonio in uso nel Tempo di Mezzo. Inoltre viene allestito un mercato d’epoca, vengono organizzati spettacoli di artisti di strada e giochi storici, compresi quelli che decreteranno il vincitore dell’ambito Palio».
Il Cav. Gaetani ha concluso il suo intervento rivolgendo lo sguardo al futuro: «Quindi abbiamo esportato l’esperienza acquisita in altre sedi come la nostra partecipazione in altre rievocazioni storiche regionali e nazionali, in particolare il Palio dei Castelli di San Severino Marche e il Palio del Barone di Tortoreto, per quest’ultimo, fin dalla sua nascita. Nonostante i numerosi riconoscimenti, continuiamo ad avere bisogno di aiuto, ecco perché è nostro intento invitare alla partecipazione le nuove generazioni alle quali lasciare il testimone dell’attività compiuta, e inoltre desideriamo espandere la cooperazione per raggiungere e arricchire un obiettivo comune, assicurando così ogni opportunità di futuro per un evento definito dai partecipanti: positivo, istruttivo e speciale».
Per ulteriori informazioni, l’Ente Associazione Palio del Duca mette a disposizione i seguenti contatti: 0735/764115, 335/370870, www.paliodelduca.it, sponsalia@paliodelduca.com
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