Alchimie d’Arte, appuntamento in Palazzina Azzurra con “Quel silenzio in fondo al mare” di Antonella Roncarolo

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al via la seconda serata culturale di Alchimie d’Arte, sabato 22 febbraio alle ore 17 alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto, dove è visitabile fino al 3 marzo la mostra “Luci e movimento: dialoghi visivi”, patrocinata dal Comune di San Benedetto del Tronto e dalla Regione Marche. Verrà presentato il libro “Quel silenzio in fondo al mare” di Antonella Roncarolo, che racconta la tragica vicenda del naufragio del motopeschereccio Rita Evelin nel mare Adriatico. Da questo romanzo è nata un’inchiesta giornalistica e la riapertura delle indagini sul caso. L’evento sarà condotto da Domenico Parlamenti, Presidente di Alchimie d’Arte, e Antonella Baiocchi mentre la voce recitante sarà quella di Simone Cameli. L’evento si avvale della collaborazione di Avis Monteprandone e Auser Insieme Monteprandone con sponsor Farmacia San Giacomo di Fabrizio Roncarolo e Code Service di Lino Damiani. L’ingresso è gratuito. Info: 3285546583.

Antonella Roncarolo, insegnante e giornalista, vive e lavora a Grottammare. Operatrice culturale, scrive per il teatro, di cinema e di letteratura. Numerose le sue pubblicazioni, tra le quali “Brest. Resistenza e canti di libertà nella Polonia in fiamme” (Infinito Edizioni); “Le Vie dei Poeti” e “Ismaele” con Edizioni Stamperia dell’Arancio; “Il giardino incantato” con Canalini e Santoni.

La storia. Dal libro: Questa è una storia di felicità e di affetti, di lacrime e di dolore. Una storia vera, anche se alcuni episodi sono stati adattati alla finzione letteraria. È la storia di Francesco Annibali, giovane uomo originario di San Benedetto del Tronto, un angolo di mondo nel cuore segreto delle Marche, rapito alla vita nel mezzo dei sogni e delle speranze. È la storia di Luigi Lucchetti, per ventuno giorni in fondo al mare accanto a Francesco. Luigi sessant’anni, di Villa Rosa, un bel paese sul mare nel vicino Abruzzo, fisico atletico e sorriso solare, da sempre innamorato e sposato con Rosanna Camplese. Due figli adulti: Ida la primogenita e Alfredo di due anni più giovane. È la storia di Ounis Gasmi, detto Ulisse, cinquantuno anni, originario della Tunisia, da quindici anni in Italia. Sua moglie è rimasta in Tunisia insieme ai figli più piccoli: l’ultima bambina è nata prima dell’estate e ha solo pochi mesi.

Gli artisti presenti nella mostra in Palazzina Azzurra sono: Giuseppe Alesiani, Ovidio Arena, Sonia Babini, Annalisa Bennardi, Assunta Cassa, Marisa Cesanelli, Vincenzo Celli, Sandro Cianni, Enrica Consorti, Gastone Costantini, Antonio Di Campli, Massimo Di Febo, Ottavio Eleuteri, Maria Franca Fanni, Carmine Galiè, Carlo Gentili,Vincenzo Luciani, Saverio Magno, Tiziana Marchionni, Daniele Merli, Giustino Massucci, Lucio Monaco, Emidio Mozzoni, Laura Nardinocchi, Maria Teresa Pancella, Gabriele Partemi, Daniele Perilli, Francesco Perilli, Luigi Pierantozzi, Carina Pieroni, Italo Pulcini, Graciela Susana Rastelli, Lucia Spagnuolo, Genti Tavanxhiu, Giorgina Violoni, Gianfranco Zazzeroni.

Copyright©2025 Il Graffio, riproduzione riservata