“Giulietta e Romeo”, l’associazione culturale Nuova Linfa in scena al Teatro Mercantini di Ripatransone

di REDAZIONE –

RIPATRANSONE – È William Shakespeare l’autore al centro della prima produzione del 2025 a cura dell’associazione culturale Nuova Linfa. Sabato 22 febbraio alle ore 21.15 il gruppo calca per la prima volta il palco del Teatro Luigi Mercantini di Ripatransone con “Giulietta e Romeo”, un adattamento della celebre tragedia del Bardo dell’Avon con protagonisti gli amanti di Verona. Per questo lavoro si è scelto di partire da una nuova traduzione dell’originale inglese curata da Valentina Grilli da cui poi Simone Amabili ha tratto l’adattamento di cui cura anche la regia. Il linguaggio dei personaggi restituirà al pubblico la realtà storica da cui l’opera proviene ma la messinscena respira un’aria contemporanea, a partire dall’inversione dei nomi dei due giovani nel titolo. La scenografia ideata da Eliana Ameli e realizzata da Diego De Amicis sostiene il racconto
senza invaderlo, è simbolica, modulare e sintetica capace di amalgamarsi alla varietà dei costumi, sia moderni che storici, che astraggono l’opera da qualsiasi definizione spazio-temporale e alla regia tecnica di LC Service. Il concept di regia comprende un ulteriore elemento di novità rispetto all’opera originale rappresentato dalla corposità degli interventi coreografici ideati e curati da Francesca Siragusa, coreografa e aiuto regia dello spettacolo. Inoltre, il tutto è impreziosito dagli interventi al pianoforte del Maestro Davide Martelli e dalla voce di Daniela Ripani.

«Giulietta e Romeo è uno spettacolo corale che aderisce perfettamente ai fondamenti del teatro shakespeariano. – afferma Simone Amabili – Salire sul palco del Teatro Mercantini di Ripatransone e raccontare questa storia con l’abbraccio del sipario storico sullo sfondo è un onore grande. Ringrazio il Comune di Ripatransone per il patrocinio, per il sostegno e per la fiducia che ci ha accordato. La data del 22 febbraio rappresenta per l’associazione una tappa importante del suo percorso». L’emozione Amabili è palpabile così come è forte quella di Siragusa: «L’energia, il calore e la forza di un gruppo coeso sarà ciò che vedrete sul palco. Un gruppo che non ha esitato a mettersi in gioco su più fronti. I momenti corali, infatti, sono quelli ai quali sono maggiormente legata perché il pubblico potrà vedere coinvolto tutto il cast, non solo il corpo di ballo». Entrambi hanno sottolineato come i sentimenti, le sfumature di colore, le caratteristiche e il
sentire di tutti i personaggi si siano cuciti addosso ai membri del cast in poco tempo nonostante la complessità dell’opera e la responsabilità di interpretare nuovamente una delle pietre miliari della produzione teatrale di tutti i tempi.

Giulietta sarà interpretata da Aurora Biocca mentre Romeo sarà il giovane Francesco Luciani. Anche in questo caso, l’età dei protagonisti si avvicina molto a quella prevista nell’originale inglese.  A completare il cast ci sono Oscar Drabble (Benvolio), Daniele Attorresi (Tebaldo), Matteo Di Lorenzo (Padre Capuleti), Silvia Crescenzi (Nutrice), Roberta Libbinori (Madre Capuleti), Paolo Boccolini (Frate Lorenzo), Tommaso Paci (Mercuzio), Simone Amabili (Principe Escalo). Celeste Maria Ruta, Chiara Pallotti, Roberta Bonfigli, Melissa Di Lorenzo, Alyssa Aprea, Giulia Pirri sono le
cittadine di Verona mentre Chiara Poli, Serena Biocca, Rebecca Vallorani, Margherita Sargo e Francesca Siragusa costituiscono il corpo di ballo. Lo stile si conferma quello dell’associazione Nuova Linfa che punta sempre ad unire nei suoi spettacoli teatro, danza e musica. La scelta musicale, citando alcuni dei grandi nomi omaggiati,
questa volta include i grandi musical come Romeo e Giulietta – Ama e Cambia il mondo, West Side Story e Moulin Rouge, i film che si sono ispirati alla tragedia di Shakespeare, i grandi gruppi musicali come i Queen e i Depeche Mode e leggende come Madonna.

«La voce di Daniela Ripani accompagnata da Davide Martelli al piano omaggerà Aretha Franklin, Elton John, Amy Winehouse e Des’ree per i momenti più intimi e magici del racconto. Inoltre, non mancheranno riferimenti a Nino Rota, Sergej Prokofiev e Giuseppe Verdi evocati anche questi dalla maestria di Martelli. – conclude Amabili – Queste sono le premesse ed ora non resta che prendere il proprio posto, dimenticarsi per un attimo della quotidianità e lasciarsi guidare solo da quello che la magia del Teatro è in grado di
dare». Info: 370 320 1040.

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